
Roma all’ultimo respiro. Roma che, in gara4 contro Legnano, agguanta il successo grazie ad un “canestrone” realizzato da Ferrara ad un battito di ciglia dalla fine e obbliga Legnano Basket alla bella e sgombrando immediatamente il campo, è giusto così. È giusto perché nel solco di gara-1 e gara-3 anche il quarto episodio della serie vive in equilibrio spasmodico per tutti i quaranta minuti e gli sporadici allunghi (+9 per Roma; +6 per Legnano) durano lo spazio di poche azioni. È giusto perché gara-4, in una serie con cifre che per merito di Legnano vanno normalizzandosi, è la più combattuta, emozionante, ricca di colpi di scena e avvicendamenti in testa.
È giusto perché gara-4 porta alla ribalta protagonisti nuovi, tipo Pugliatti per Luiss, o rimette al centro della scena giocatori che finora ne erano rimasti ai margini, vedi Agostini per Legnano, praticamente nullo nelle tre partite precedenti. Infine è giusto perché le statistiche delle due squadre in gara-4, del tutto simili, puntellano l’equilibrio ed esaltano il valore dei cosiddetti episodi che, nella fattispecie, premiano i padroni di casa.
Legnano inizia benissimo il match (2-8 al 4°), ma Bottelli, in serata di gala e infallibile (4 su 4 da 3 punti) trascina Luiss al recupero: 18 a 15 alla fine del primo quarto. Di parziale in parziale tocca ad un vivacissimo Scali (5 su 6 al tiro e 5 rimbalzi) il compito di spingere la SAE Legnano verso un nuovo vantaggio: 27 a 33 al 15°. Roma replica con la positiva presenza di Salvioni (5 su 10 e 12 rimbalzi) ottenendo dal suo lungo le iniziative buone per ribaltare il match: 41-39 alla pausa lunga. Dopo l’intervallo Roma aggredisce la partita e con il trio Ferrara-Fallucca-Salvioni tocca il massimo vantaggio: 54-45 al 27°. A questo punto sono gli ospiti a replicare con la forza di un altro terzetto: Scali, Gallizzi e Agostini con un confortante 9 a 0 ristabiliscono la parità: 54-54 al minuto 30.
Col pallone che inizia a pesare come un macigno le due squadre perdono un pizzico di smalto offensivo e a Roma basta un flash di Pugliatti (3 su 8, 4 su 4 ai liberi) per allungare sul 62-58 al 36°. Agostini di nuovo in versione incisiva (5 su 10 e 4 rimbalzi) e un triplone di Sodero ribaltano di nuovo la leadership della partita: 64-66 con 90 secondi ancora da giocare. In un’atmosfera ad altissima tensione Scali (1 su 2 ai liberi) e Sodero spareggiano e Legnano Basket, sul 68-69 a 8 secondi dalla fine, sogna di chiudere la serie. Però, sull’ultima rimessa effettuata da Luiss, i legnanesi incappano in un clamoroso svarione difensivo e Ferrara, ben servito da Pasqualin, si ritrova tutto solo sotto canestro e infila comodamente i due punti della vittoria, pareggia la serie e rimanda tutti a gara-5 che, con queste premesse, sarà meglio di un thriller…
SERIE BNAZIONALE – PLAYOFF PRIMO TURNO
GARA 4 (Serie 2-2)
LUISS ROMA – SAE LEGNANO 70 – 69 (18-15) (41-39) (54-54)
Roma: Pugliatti 11, Rocchi 3, Bottelli 14, Villa 3, Fallucca 7, Pasqualin 2, Jovovic 2, Van Ounsem 2, Ferrara 14, Salvioni 12, Graziano ne. Allenatore: Paccariè
SAE Legnano: Lavelli ne, Agostini 14, Scali 13, Oboe 5, Quarisa 3, Gallizzi 10, Sodero 11, Raivio 8, Fernandez ne, Mastroianni 5, Colombo ne. Allenatore: Piazza
Massimo Turconi
Foto FB Legnano Basket