
La prima volta non si scorda mai. E’ sicuramente così per l’HUB del Sempione che, con la squadra Under 15, ha raggiunto le Finali Nazionali di categoria, che si svolgeranno dal 2 all’8 giugno ad Agropoli.
Un risultato straordinario per il consorzio di società nato nel 2021 che in pochi anni ha già raggiunto livelli altissimi, sublimati da questo traguardo raggiunto grazie alle vittorie contro Area Pro 2000 (85-45) e Olimpia Gioia del Colle (48-79) nella Fase Interzona di Scauri. Emozione e grande soddisfazione sono i sentimenti preminenti in coach Maino, che ha guidato questi ragazzi verso quest’obiettivo.
Coach, quanta soddisfazione per questo traguardo raggiunto?
“Tantissima. La vedo come una tappa del nostro percorso, la giusta gratificazione per tutto il lavoro che stiamo facendo, un passo non scontato che siamo stati bravissimi a compiere”.
Alla prima partecipazione alla Fase Interzona i suoi ragazzi hanno interpretato le partite in maniera molto matura, senza lasciarsi sopraffare dal peso del palcoscenico sul quale si sono esibiti. E’ anche questo motivo di grande soddisfazione?
“Certamente. L’approccio avuto è stato super: sapevamo di avere le potenzialità per fare bene ma il modo in cui avremmo iniziato quest’avventura sarebbe stato fondamentale. Siamo stati subito intensi e cattivi e questo ci ha permesso di fare una prima partita eccellente ruotando tutti gli effettivi, cosa fondamentale in una competizione che si gioca su tre giorni”.
Ecco, andando proprio sulle partite, dopo una larga vittoria al primo match è arrivata una sconfitta pesante con Bassano ma anche lì i suoi ragazzi hanno mostrato grande maturità, resettando subito andando a vincere convincendo la terza e decisiva partita con Gioia del Colle…
“Esattamente. Nella sconfitta con Bassano ci siamo sciolti alla prima spallata e se devo essere sincero, vorrei rigiocare quel match per vedere se siamo effettivamente così dietro rispetto a loro, che comunque hanno dimostrato di essere davvero forti. Poi, però, come dicevi tu, i ragazzi sono stati bravissimi a resettare subito e fare un’altra grande partita, dopo quella di esordio, con Gioia del Colle, regalandosi questo traguardo straordinario che sono le Finali Nazionali”.
E’ vero che a livello giovanile l’obiettivo non è vincere le partite ma la crescita dei ragazzi, però è altrettanto vero che i risultati sono la miglior cartina tornasole del lavoro che si fa in palestra tutti i giorni…
“E’ così. Non sono ipocrita, volevamo vincere queste partite per far sì che questi ragazzi vivessero un’altra esperienza bellissima per accrescere il loro bagaglio sportivo e personale in un contesto professionistico che li aiuterà per il loro futuro”.
Il tempo dei bilanci arriverà dopo le finali, però l’obiettivo ad Agropoli quale può essere? Stupire?
“Proveremo a fare il meglio, saremo la Cenerentola, non avremo pressioni ma andremo lì per provare a fare qualche exploit”.
Alessandro Burin