Inizia a muoversi il mercato minors del basket nostrano. Prime mosse, voci, indiscrezioni su quelle che saranno le direttrici che guideranno le “nostre” squadre in un’estate di trattative che si preannuncia come sempre caldissima.

Partiamo dalla Robur Et Fides che, conquistata la promozione in Serie C, inizia già a guardare al prossimo anno con la voglia di fare una squadra competitiva ma giovane. Proprio gli under saranno al centro del progetto gialloblu voglioso di dare spazio a quei ragazzi che quest’anno hanno segnato in maniera indelebile il salto di categoria: i fratelli Pietro e Matteo Bardelli e Tommaso Scodeggio, giusto per citarne alcuni. Chi dovrebbe rimanere in gialloblu è Nick Croci stante l’ennesimo infortunio al ginocchio, mentre con Edoardo Vescovi ci saranno dei colloqui nei prossimi giorni per capire quali margini ci sono per continuare insieme. Tutto da definire, invece, il corso tecnico, con coach Manetta forte della promozione appena conquistata ma non certo al 100% di rimanere sulla panchina gialloblu.

Dalla Robur passiamo a WIZ Legnano che ha deciso di affidare il nuovo corso tecnico post Beneggi a coach Stefano Santaterra, quest’anno assistente di Alberto Mazzetti a Gallarate che sarà coadiuvato da coach Gabriele Longhi, anche lui nello staff del coach ex Busto Arsizio in BBG. WIZ che intanto è prossima a piazzare il colpo Tannoia in cabina di regia, con il play che lascerà Gazzada per motivi di lavoro e ha trovato in WIZ la soluzione ideale per continuare a giocare.

Chi è pronta a ripartire in vista della nuova stagione è la Robur Saronno che, dopo la retrocessione in B Interregionale, vede sempre più vicina la stipula del nuovo rapporto di collaborazione con PGC Cantù, sulla linea, ad esempio, di quanto fatto da Olimpia Milano con Oleggio in questa stagione, tra l’altro con ottimi risultati: i giovani più interessanti del settore giovanile canturino dovrebbero andare a occupare il 70% della Prima Squadra roburina, con l’aggiunta di tre senior a far da chioccia e qui, potenzialmente, Saronno casca più che in piedi: Fioravanti, infatti, è legato da un contratto con il club del Presidente Vaghi e ci suono buone possibilità che anche Maspero e Nasini (che piace anche a Social Osa) possano rimanere, a maggior ragione tenuto conto che tutti e tre hanno parametro canturino, cosa da non sottovalutare visto il risparmio di costi che avrebbe per Saronno e tenuto conto dell’ottimo livello tecnico e fisico che porterebbero alla squadra. De Capitani invece, è diretto ai Legnano Knights mentre Quinti deve solo decidere se accettare l’offerta del Presidente Tajana o meno.

Intanto è cambiata la guida tecnica anche a Sangiorgio dove lascia coach Di Gregorio: casting aperto e tra i nomi papabili c’è anche quello di coach Stefano Gambaro ex BBG e Robur Saronno con cui ha disputato l’ultima stagione in B Nazionale a Saronno in maniera ottima, seppur con la retrocessione ma alla luce delle premesse iniziali il lavoro del coach di Castano Primo è stato davvero di alto livello.

Infine è di poco fa la notizia della conclusione del rapporto tra coach Danna e Varese Academy che è pronta a riabbracciare Andrea Gardini, che farebbe così ritorno da Verona dov’era allenatore dei gruppi Under 15 ed Under 17 oltre che occupare il posto di Player Development Coach.

Alessandro Burin
Foto Finotti/Pietrobon

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