Continua il pressing della Pallacanestro Varese su Giordano Bortolani. Il club biancorosso ha messo il mirino sulla guardia in uscita dall’Olimpia Milano per rafforzare il pacchetto italiani per quest’estate e regalare così un esterno di grande qualità balistica a coach Ioannis Kastritis che predilige avere un roster con tante soluzioni nei ruoli di 1 e 2.

La condizione per rendere possibile l’affare è, come abbiamo sempre raccontato e come confermato indirettamente dalle parole dei GM biancorossi nell’incontro informale di mercoledì (quando hanno detto che nel caso in cui rimangano tutti e 4 gli italiani a contratto per l’ultimo slot si cercherebbe il cambio del lungo), l’addio di Elisée Assui, sempre più diretto verso Virginia University. Nonostante non si sia ancora arrivati alla conclusione dello svincolo con pagamento del relativo buyout del talento biancorosso dal club di Piazzale Gramsci (la prossima settimana in tal senso potrebbe essere decisiva) Varese non vuole farsi trovare impreparata e da tempo lavora sul talento classe 2000 che, dopo due anni passati in naftalina a Milano, vuole una piazza dove potersi rilanciare.

Ed allora quale miglior posto di Varese? A quanto ci risulta il giocatore avrebbe già espresso il suo gradimento per un trasferimento eventuale ai piedi del Sacro Monte. Le alternative al momento, con Treviso defilatasi visti gli ingressi prossimi di Chillo e Miaschi, sarebbero Trento, che avrebbe fatto solo un sondaggio esplorativo, Reggio Emilia e Cantù, in caso di promozione in LBA.

Alessandro Burin

Articolo precedente“Beati gli ultimi perché saranno i primi”: Riccardo Caneva e quel cerchio virtuoso tra basket e divino soprannaturale
Articolo successivoMario Chessa resta alla Castellanzese: “La società crede in me. Proviamo a stare nelle prime sei”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui