L’addio ufficiale di Rocco Perla (promesso sposo all’Aosta) ha inevitabilmente aperto un vuoto nel reparto portieri che è stato prontamente colmato: Varese opta per la via della continuità e, dopo Artur Ohandzhanyan, il goalie giallonero sarà ancora una volta ucraino. Sergei Pisarenko firma con i Mastini. Classe ’96, dopo le esperienze collegiali negli USA, Pisarenko è tornato in patria (è anche portiere della Nazionale) per poi traferirsi in Lituania prima del passaggio al Fassa.

A Canazei ha avuto modo di prendere confidenza con l’IHL: sicuramente quella del Fassa è stata una stagione complicata sotto tanti punti di vista, ma il portiere ucraino ha avuto modo di mettersi in mostra e i Mastini hanno individuato in lui il giusto profilo (sia di qualità che d’esperienza) per accompagnare la crescita di Filippo Matonti. Il predestinato goalie classe ’07, infatti, dovrebbe essere sulla carta un back up di lusso e durante la stagione avrà comunque modo di giocare e proseguire il proprio percorso di maturità.

Con l’innesto di Pisarenko, Varese occupa subito lo slot destinato all’unico ucraino tesserabile come italiano previsto dal regolamento (lo scorso anno erano due): avendo già blindato Makinen (in attesa dell’ufficialità), il prossimo colpo sarà dunque un attaccante che dovrebbe essere un canadese individuato da coach Devèze.

Pisarenko, inoltre, dà ufficialmente il via alla campagna acquisti/rinnovi dei gialloneri che terrà banco da qui ai prossimi giorni per definire integralmente (salvo i classici ritocchi e le opportunità last minute) il roster 2025/26. Giugno è infatti il mese in cui tradizionalmente viene lanciata la prima campagna abbonamenti e la società vuole aprirla presentando già ai tifosi buona parte della squadra: per l’hockey varesino saranno settimane bollenti che ci accompagneranno sia verso il caldo estivo sia al countdown per riabbracciare la squadra sul ghiaccio.

Matteo Carraro

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