
La notizia della sua conferma era già stata anticipata in via informale e in mattinata è diventata ufficiale: William Makinen proseguirà la sua carriera a Varese. Il difensore finlandese classe ’95, ex Appiano, era arrivato la scorsa estate per prendere in mano la difesa giallonera e si era subito fatto apprezzare dall’intero popolo dei Mastini: quantità e qualità al servizio della squadra. Finale più in ombra, complice anche un cambio nel suo modo di giocare per sposare le esigenze della squadra nei playoff, ma nessuno ha mai messo in dubbio il suo valore. Il prolungamento del contratto era la naturale conseguenza, “semplificata” ancor di più dall’ottimo feeling che Makinen ha instaurato con il gruppo squadra, diventandone rapidamente uno dei pilastri.
50 punti in 42 partite di campionato è il bilancio del difensore la scorsa stagione, numeri destinati ad aumentare (almeno, questo è l’augurio della tifoseria) per provare a riportare i Mastini sul tetto dell’IHL. In attesa dei senatori, Makinen e Marco Matonti rappresentano un importante starting point nelle gerarchie di squadra: se l’italiano classe ’03 offre potenza e solidità, il finlandese porta più estro e qualità offensiva.
Con il suo rinnovo i Mastini vanno dunque ad occupare il primo slot dedicato agli stranieri sposando la via della continuità per quel che riguarda la difesa. In attacco, invece, ci saranno novità sul fronte import (e la sensazione è che non bisognerà aspettare troppo): se la società non ha avuto dubbi nell’investire nuovamente su Makinen, per l’attacco sarà coach Devèze a scegliere il nuovo innesto.
Matteo Carraro