
Precedente storico. Due stagioni fa (estate 2023), il Mantova dovette attendere il 24 luglio per vedere accolta dal Consiglio Federale la propria domanda di riammissione alla Serie C. A fronte della mancata iscrizione (di fatto, una rinuncia volontaria), del Pordenone. La premessa vale come manleva per le tempistiche con cui la Pro Patria deve fare i conti nell’attesa di un provvedimento su cui non verte il minimo dubbio ma la cui messa a terra potrebbe necessitare ancora alcune settimane. Circostanza risaputa che (nelle more), pone però la società biancoblu nella condizione di dover formalizzare la domanda di iscrizione alla Serie D 2025/26 (termini utili tra venerdì 4 e giovedì 10 luglio).
Intanto, domani (primo luglio), si apre ufficialmente la finestra estiva del mercato pro (chiusura alle ore 20 di lunedì 1 settembre). Il club di via Cà Bianca deve forzatamente stare a guardare. Quantomeno, non può mettere nero su bianco. Anzi, per effetto della retrocessione sul campo, alla mezzanotte di oggi (30 giugno), vedrà sciolti tutti i contratti pluriennali sottoscritti nelle scorse sessioni. Con giocatori tigrotti svincolati dal legame precedentemente vergato. Al netto degli 11 elementi in scadenza giugno 2025 (Pratelli, Alcibiade, Lombardoni, Miculi, Barlocco, Palazzi, Nicco, Somma, Renault, Rocco e Beretta), l’organico bustocco poteva contare su 3 pedine in scadenza 2027 (Rovida, Travaglini e Pitou), e 11 nel 2026 (Bashi, Sassaro, Reggiori, Vaglica, Mallamo, Ferri, Mehic, Piran, Terrani, Citterio e Curatolo). Detto che Piran è già passato alla Pro Vercelli, l’imminente mano di bianco mette Sandro Turotti di fronte ad un lavoro titanico. Cioè, ripartire da zero quando la rosa sarebbe stata invece già costruita per due terzi abbondanti. Contando sulle radici territoriali, ad alcuni verrà proposto un nuovo contratto (a partire dai prodotti del Settore Giovanile, Ferri in testa). Ma occorrerà capire quanti saranno disposti ad aspettare. Piuttosto che cercare alternative. Cosa che (c’è da crederci), avranno già fatto.
Il Campionato di Lega Pro prenderà il via nel weekend di domenica 24 agosto (ultima giornata di regular season domenica 26 aprile). Ma la Coppa Italia di categoria vedrà la luce con i turni preliminari una settimana prima (17 agosto). I biancoblu sono attesi dal raduno intorno a lunedì 21 luglio (preparazione estiva confermata a Sondalo in Alta Valtellina). Causa forza maggiore, difficile che a quella data la Pro Patria possa presentare poco più che un’intelaiatura. O giù di lì.
Giovanni Castiglioni