
Dopo un weekend nero al Mugello sull’asse Vaglio/Gnemmi, la famiglia ASD Living Kart spera di ritrovare il sorriso guardando allo Iame Series Italy: appuntamento in notturna a Lonato sabato 19 luglio con Manuel Mele al volante del Kart di TBKART per la quinta tappa stagionale. Evento di una certa importanza in primis per il pilota classe ’88 di Zingonia che è reduce da un periodo complicato a livello personale.

“Senza saperlo – ci racconta Mele – ho corso l’ultima gara con una nervosciatalgia a livello cervicale che mi ha preso il braccio. Malgrado avessi di fatto solo un arto a disposizione ho chiuso la gara con un ottimo sesto posto. In partenza, al netto di un piccolissimo contatto, ho avuto un gran bello spunto che mi ha portato in terza piazza; poi, naturalmente, con le forze che scemavano sono stato risucchiato indietro, ma per le condizioni in cui è stata una prova importante”.
Dopo aver saltato l’appuntamento di Franciacorta, per Mele si avvicina dunque la terza uscita stagionale e le motivazioni non mancano: “Mi sono lasciato alle spalle tutto quanto e sono in forma quasi perfetta per rimettermi al volante: voglio dare il massimo e far bene, a maggior ragione perché poi ci sarà una pausa forzata e si tornerà in pista a Cremona solo a ottobre. Oltretutto correre in notturna è sempre più bello e chiama a raccolta tanti piloti: mi aspetto una gara dura a livello fisico, spero non faccia troppo caldo, e mentalmente sarà complicato gestire un programma così condensato tra qualifiche, prove e manche. Dovrò farmi trovare pronto sotto tutti i punti di vista”.
Al netto delle problematiche vissute fin qui, qual è il bilancio stagionale di Mele? “Non mi sbilancio né in positivo né in negativo: sicuramente avrei potuto far meglio, ma le problematiche fisiche avute non dipendevano purtroppo da me e quando non stai bene c’è poco da fare. Resto comunque ottimista sia per come ho reagito sia per la crescita del team rispetto all’inizio della stagione: sistemate le noie al motore, tutti i piloti TBKART hanno alzato il proprio livello e la mentalità generale è positiva. Io sono convinto che a Lonato farò una grande gara: spero che le mie aspettative siano tradotte in pratica”.
Matteo Carraro