
Mugello e Misano: saranno queste le ultime due occasioni stagionali che Paolo Palanti dovrà sfruttare per provare a inseguire la vittoria di classe, dato che anche la tappa di Imola del Campionato ACI Sport TCR Italy è stata condita dall’immancabile pizzico di sfortuna che ne ha parzialmente compromesso il risultato. A fare da contraltare, però, oltre alle qualità del pilota classe ’69 scuola ASD Living Kart, anche la crescita della Cupra di Progetto E20-Brothers in Arms che, superato un problemino iniziale, ha dimostrato di poter competere con le altre vetture. A bilancio, quindi, Palanti frutta un secondo e un terzo posto di classe che lo lasciano in seconda piazza nella classifica generale Master a -34 dal primo posto di Gustavo Sandrucci.

“Per certi versi il weekend è stato simile a quello di Monza – esordisce Palanti –: le aspettative erano alte, le potenzialità altrettanto, e le prime prove lo avevano dimostrato, ma un problemino nelle seconde libere ha inevitabilmente condizionato sul nascere il weekend. Quest’inconveniente, infatti, si è accentuato e non mi ha dato la possibilità di qualificarmi per ciò che la macchina aveva dimostrato di poter fare fino a quel momento: la quinta o la sesta posizione era tranquillamente alla portata, e invece sono finito dodicesimo con l’obbligo, ancora una volta, di correre in rimonta. Davvero un peccato perché solo a Vallelunga è filato tutto liscio“.

Gara1 e gara2 di rincorsa per un Palanti che non si è certo tirato indietro: “Alla fine abbiamo ottenuto quasi il massimo con un secondo e un terzo posto di classe ma, senza problemi, ho la certezza di poter lottare per le posizioni che meritiamo, appena dietro ai fenomeni che dominano ogni weekend. Partire più avanti mi consentirebbe anche di impensierire Gustavo Sandrucci, un pilota formidabile che difficilmente viene battuto: in gara1, infatti, sono arrivato ottavo a livello generale disputando un’ottima gara“.

Gara2 è invece andata in maniera diversa: “In partenza non sono riuscito a superare quel gruppetto di piloti che aveva un passo peggiore del mio e questo mi ha fatto perdere troppo tempo, soprattutto in un circuito come Imola in cui è difficile superare. Ciononostante ho superato la bandiera a scacchi in seconda posizione tra i Master ma, a causa di una penalità dovuta ad un contatto, alla fine ho chiuso terzo. Il bilancio? Ancora una volta agrodolce: proprio alla luce del potenziale che abbiamo, è necessario partire più avanti per potersi togliere qualche bella soddisfazione. L’augurio è che al Mugello a settembre non ci siano problemi: spero di poter scendere in pista e dare tutto per dimostrare cosa possiamo fare“.
CALENDARIO CAMPIONATO ACI SPORT TCR ITALY
MISANO – 2/4 maggio
VALLELUNGA – 23/25 maggio
MONZA – 20/22 giugno
IMOLA – 1/3 agosto
MUGELLO – 12/14 settembre
MISANO – 10/12 ottobre
Matteo Carraro