
In attesa della ripresa sul lavoro in campo, che avverrà lunedì 18 agosto al pomeriggio, in casa Pallacanestro Varese si è già aperto il sipario sulla stagione biancorossa con la conferenza stampa odierna in cui coach Kastritis ed i due GM, Zach Sogolow e Maksim Horowitz, hanno fatto il punto sulla nuova OJM. A prendere la parola per primo è stato proprio l’allenatore greco che ha inaugurato la conferenza facendo il punto sul tassello mancante del roster biancorosso: “Non abbiamo una timeline precisa per prenderlo. Stiamo lavorando con attenzione sul mercato per trovare il profilo migliore, senza fretta o ansie. Serve il giocatore giusto che possa andare a incastrarsi al meglio nel nostro sistema di squadra. Cerchiamo un giocatore che abbia attitudine difensiva e che sappia darci equilibrio sia quando abbiamo la palla che quando non ce l’abbiamo”.
SUL TIPO DI BASKET CHE GIOCHERA’ LA SQUADRA QUEST’ANNO: “Un basket completo in ogni fase di gioco, partendo dal nostro approccio difensivo. Non vogliamo avere un’etichetta precisa, dobbiamo cercare di essere una squadra in grado di valutare ed adattarsi al meglio ai singoli momenti della partita. Tutti i giocatori devono essere pronti a dare il 100% ogni giorno, a sacrificarsi l’uno per l’altro per il bene del gruppo”.
PERCHE QUESTA SQUADRA SARA’ MEGLIO DI QUELLA DELL’ANNO SCORSO: “Pensiamo di aver fatto un bel lavoro sul mercato. Siamo ottimisti e crediamo di aver allestito un gruppo con ottime qualità, facendo anche tesoro di tutto quello che è successo nella passata stagione”.
SU NKAMHOUA: “Siamo veramente felici di avere Olivier con noi, può giocare diverse posizioni nel nostro sistema sia come 4 che come 5, sa tirare da tre ma anche giocare in post, ha un’ottima fisicità e posizione difensiva. Ci darà tanta fisicità e cercheremo di esaltare le sue qualità sia in attacco e in difesa”.
SU RENFRO E L’ULTIMA STAGIONE COMPLICATA: “Nate è vero che viene da una stagione negativa ma per questo è e sarà ancora più motivato nel voler fare bene. E’ un giocatore che si completa bene con Nkamhoua per caratteristiche. Fa tante cose utili all’interno della partita, soprattutto in difesa: aggredisce, mette pressione, occupa l’area e prende rimbalzi e so che ci potrà dare una grande mano”.
LA RICERCA DELLA FISICITA’ DIRETTRICE DEL MERCATO: “Il basket moderno richiede fisicità ed atletismo. Sappiamo che lo scorso anno abbiamo avuto difficoltà nella lotta sotto le plance e anche per questo ci siamo mossi in una certa direzione ma non è questa l’unica situazione che abbiamo valutato. Faccio l’esempio di Librizzi e Moody che non prenderanno rimbalzi ma faranno tante altre cose utili alla squadra. Abbiamo cercato di creare il quadro migliore con gli incastri più idonei a creare un bel gruppo”.
PROPRIO SU MOODY: “E’ un giocatore con grande esperienza e completa bene il nostro reparto con Librizzi e Moore. Sono convinto porterà la giusta cultura del lavoro ai ragazzi più giovani presenti in squadra”.
SUI GIOVANI CHE HA ALLENATO QUESTA SETTIMANA: “Sono rimasto davvero soddisfatto dal lavoro che han fatto. La cosa che più mi è piaciuta è stato il loro entusiasmo e la loro voglia di spendersi ed imparare cose nuove”.
SULL’OBIETTIVO STAGIONALE: “Noi siamo qui per lavorare duro. Siamo entusiasti e carichi per questa stagione, dobbiamo rispettare i nostri avversari, il campionato è molto competitivo, ci sono grandi squadre e giocatori. Per noi sarà importante stare bene e trovare la giusta chimica in breve tempo, cercando di crescere settimana dopo settimana, partita dopo partita”.
COSA SI ASPETTA DA ASSUI QUEST’ANNO: “Eli viene da una grande estate con la vittoria dell’Europeo Under 20 e mi aspetto continui su questa strada. Non bisogna mettergli troppa pressione addosso, è pur sempre un ragazzo giovane. Ha caratteristiche che per noi sono utilissime e sono convinto che se continuerà a lavorare duro come ha fatto l’anno scorso saprà andare avanti nel suo percorso di crescita”.
SULLA PERMANENZA DI LIBRIZZI, ASSUI E ALVITI: “Sono estremamente felici che siano rimasti, su di loro abbiamo impiegato tantissime energie perché averli in squadra era una nostra priorità”.
VILLA A ROSTER: “Confermo che Mauro farà parte della nostra squadra”.
SUL CALENDARIO: “Indipendentemente da chi si affronta prima o dopo dico che il campionato è davvero competitivo. Ripeto che per noi sarà importante trovare il prima possibile la giusta intesa di squadra per poi battagliare contro ogni avversario a viso aperto. Ci sono avversari forti ma anche noi sono convinto che possiamo esserlo”.
IL MESSAGGIO AI TIFOSI: “Siamo davvero emozionati all’idea di tornare a vederli. Come staff dovremo essere bravi fin da subito a far capire ai nuovi cosa vuol dire rappresentare per Varese e giocare davanti a questo pubblico. Ai tifosi posso assicurare che lavoreremo ogni giorno duramente per renderli fieri di noi e per onorare la maglia che indossiamo”.
La palla passa poi metaforicamente ai due GM che fanno il punto sulla mancata partecipazione alla FIBA Europe Cup: “E’ ovvio che noi avremmo voluto parteciparvi. Arrivare a giocare in Europa è un nostro obiettivo, uno step di crescita al quale vogliamo portare il club e la presenza del coach qui lo testimonia. Sappiamo, però, che per farlo serve fare un grande campionato in Italia e come diceva Kastritis prima non è facile perché il livello è molto alto, però le nostre forze e il nostro lavoro vanno in quella direzione”.
Stuzzicati poi sul derby con Cantù, dicono: “Ci hanno detto cosa significhi questa sfida per i tifosi varesini. Pensiamo che il ritorno di una realtà come Cantù in LBA sia importantissimo perché porta con sé blasone, storia e una tifoseria tra le più calde e appassionate d’Italia. Per il campionato è importante che ci siano sfide come questa e non vediamo l’ora di viverla”. Un tema sul quale anche Kastritis dice la sua: “In tanti mi hanno detto che Varese-Cantù e come Aris-Paok come rivalità, siamo pronti per fare il nostro meglio”.
Alessandro Burin