
All’indomani dello scoppiettante pareggio per 4-4 contro il Renate, il Varese è subito tornato in campo… a ranghi ridotti. In mattinata, al Centro Sportivo delle Bustecche, è infatti andata in scena una “sgambata informale” con la Juniores Nazionale di Matteo Ponti: due tempi da 30′ giusto per mettere ulteriore ritmo nelle gambe (e alzare fin da subito il livello dell’U19). Mister Ciceri, come anticipato ieri a microfoni spenti, ha dato perlopiù spazio alle “seconde linee” (con la sola eccezione di De Ponti) schierando soprattutto i ragazzi entrati nel secondo tempo; per tutti gli altri, invece, lavoro differenziato nel secondo campo in sintetico.
Venendo alla cronaca del match, la Prima Squadra (composta da sette elementi più quattro aggregati proprio dalla Juniores) si è imposta 2-1 al termine di un’oretta di gioco di buon livello. Chiaramente il caldo afoso ha influito fin da subito sul rendimento, ma già dai primi minuti si è visto un bel ritmo con i rossi (la Prima Squadra) che ha provato a impostare il gioco dovendo però fari i conti con un ottimo atletismo da parte dei bianchi (la Juniores) che hanno provato a rendersi pericolosi con qualche corner. A trovare il vantaggio è comunque stata la Prima Squadra grazie alla girata di Pliscovaz in area di rigore dopo un’azione prolungata. Nella ripresa la Juniores ha alzato i ritmi trovando il meritato pareggio con Gallotti, ma a cinque minuti dalla fine un calcio di rigore trasformato dal solito Pliscovaz ha sancito il trionfo dei rossi.
Se per Ciceri sono arrivate ulteriori indicazioni, per Ponti è stata invece l’occasione per raccogliere le primissime impressioni dopo pochi giorni di lavoro. Il tecnico è parso soddisfatto, pur consapevole che il lavoro da fare è ancora tanto. Entrambe le squadre usufruiranno ora di tre giorni di riposo e torneranno in campo da lunedì 18 per proseguire le rispettive tabelle di marcia.
Matteo Carraro