Dando un’occhiata al Girone Z di Seconda Categoria è praticamente impossibile definire una potenziale griglia di partenza. O forse è fin troppo facile, perché il livello medio del raggruppamento è clamorosamente sbilanciato verso l’alto e non mancano le pretendenti alla vittoria finale. Di contro è altrettanto difficile individuare la “cenerentola” di turno, anche se non mancano società che preferiscono tenere un basso profilo. Definizione che probabilmente non calza a pennello per il Torino Club, ma che sicuramente restituisce bene l’idea di ciò che vuole fare il nuovo corso granata.

Dopo una stagione cominciata a luci spente e chiusa con l’accesso alla fase regionale dei playoff, il Torino Club ha cambiato guida tecnica e il 50% della rosa, ma l’obiettivo e l’approccio restano invariati: tanta umiltà. La squadra si ritroverà a partire da lunedì 25 agosto agli ordini di mister Pasquale Curatolo e scenderà in campo per due test match il 31 agosto (contro la Valcuviana) e il 3 settembre (a Gorla Minore). Uscite che serviranno ad approcciare al meglio i primi impegni stagionali (il 7 e il 10 settembre in Coppa Lombardia e il 14 settembre in campionato) e a saggiare il livello della rosa costruita da Roberto Guarnieri.

Il ds granata ha brillantemente superato la prova dello scorso anno ed è proprio dallo splendido cammino della squadra di Roberto Cerri che parte la sua analisi: “Il risultato della passata stagione è andato ben al di sopra delle aspettative: avevamo iniziato senza particolari obiettivi con una squadra quasi completamente nuova, metà dei ragazzi sono arrivati con il mister dal Don Bosco e l’altra metà l’ho costruita io. Il campionato è stato un crescendo costante coronato dalla vittoria playoff del girone: la fase regionale non è andata come speravamo, ma considerando le premesse con cui eravamo partiti non possiamo che essere soddisfatti e orgogliosi di quanto raccolto”.

E quest’anno come riparte il Torino Club?
“Allo stesso modo: senza proclami o chissà quali obiettivi. Metà della squadra è rimasta, l’altra metà è nuova e c’è stato un avvicendamento in panchina: mister Curatolo è davvero motivato e personalmente non vedo l’ora di poter riassaporare le emozioni di campo. La scelta di cambiare mister? È una decisione voluta dalla società che non ha nulla a che vedere con i risultati di Roberto Cerri: si è optato per il cambio andando a investire su un profilo ben conosciuto che potrà dare tanto alla causa. Io ho rispettato questa volontà e, insieme a Giuseppe Bonarrigo, mi sono dato da fare per allestire la miglior squadra possibile: l’augurio è quello di aver fatto un buon lavoro”.

Che tipo di squadra avete costruito?
“L’auspicio è quello di ricalcare il percorso della scorsa stagione. In primis bisognerà far sì che i ragazzi si ambientino e facciano gruppo per poi andare a disputare un campionato in crescendo, ma senza impuntarsi sul voler raggiungere per forza un obiettivo. Ovvio, nessuno vuole perdere, ma di sicuro la società non ci ha imposto di vincere il campionato: iniziamo con calma e, se lavoreremo nel modo giusto, i risultati arriveranno. Tuttavia, posso dire che a mio giudizio la squadra è di buon livello perché, al netto delle uscite, abbiamo investito su giocatori altrettanto forti”.

Livello che, guardando al Girone Z, si è alzato notevolmente rispetto allo scorso anno.
“Decisamente. Io è da tanti anni che sono in Seconda Categoria, ma un girone così non l’ho mai visto. È fin troppo facile indicare Cistellum, Mercallo, Jeraghese, Samarate, Arsaghese e Angerese, ma le altre non sono da meno e le neopromosse, Calcio Olgiate e Azalee Gallarate, si sono mosse davvero bene allestendo rose di ottimo livello. Fatico davvero a individuare squadre di bassa classifica: secondo me riuscirà a spuntarla chi dimostrerà più tenacia nel corso della stagione senza mai mollare di un millimetro”.

ROSA 2025/26
Portieri
: Mattia Castiglioni (’02, dal CAS Sacconago); Giovanni Franishta (’00, confermato)
Difensori: Alessandro Bevilacqua (’01, dal Cantello); Emanuele La Manna (’05, dalla Juniores); Lorenzo Larrone (’04, confermato); Alessandro Martegani (’03, dal CAS Sacconago); Mattia Menardo (’91, confermato); Francesco Modde (’96, confermato); Lorenzo Pozzer (’04, dalla Besnatese); Samuele Romano (’05, dalla Juniores)
Centrocampisti: Kevin Bala (dalla Jeraghese); Alberto Cala (’01, dal Lonate Ceppino); Alessandro Cattagni (’99, dal Città di Samarate); Gabriele Cerri (’98, confermato); Marco Cova Caiazzo (’01, dal Torino Club); Federico De Rosa (’04, dalla Valceresio); Gabriele De Tomasi (’05, dall’Accademia BMV); Michael Magnifico (’05, dalla Juniores); Steven Paredes (’04, dall’Aurora Golasecca); Baasit Zakari (’05, confermato)
Attaccanti: Alessio Bizzaro (dalla Juniores); Alessandro Corti (’04, dal Busto81); Simone Francone (’05, dal Ticinia Robecchetto); Mirko Rossi (’04, confermato); Matteo Sapini (’03, confermato)

Matteo Carraro

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