La città non aspetta altro che un magnifico salto di qualità. Dopo sei settimane di lavoro, la nuova avventura dei biancorossi è appena iniziata. In questo articolo vediamo come è nato il gruppo di Andrea Ciceri, quali sono i nuovi volti di questa stagione e cosa ne pensano i tifosi. Il 28 luglio, alle Bustecche, c’è stato il primo fischio non ufficiale della stagione 2025-2026 del Varese Football Club. Le maglie sono ancora fresche di lavanderia, i volti sono tirati e le voci risuonano nel piazzale: “La rosa è praticamente al completo: mancano solo alcune formalità, poi saremo tutti qui“.
Il nuovo direttore sportivo Alessio Battaglino ha consegnato a mister Andrea Ciceri un gruppo di 21 giocatori con un’età media di 24,8 anni. Non è poco, è segno di un equilibrio ricercato fra l’esperienza e il futuro. La base, del resto, è solida: nella scorsa Serie D – Girone A i biancorossi hanno chiuso sesti a quota 62 punti, sono rimasti in corsa per i play-off fino all’ultima giornata.

Curva Nord e… passatempi insospettabili

Fra una sessione di atletica e un torello, i tifosi non restano con le mani in mano. Nelle chat di WhatsApp spuntano i sondaggi sui moduli e sulle formazioni, ma c’è anche chi, per ingannare l’attesa, lancia delle sfide al gioco hilo che è un gioco di carte semplicissimo: si gira la prima carta del mazzo e si scommette se la successiva sarà più alta (hi) o più bassa (lo). Pochi secondi, adrenalina pura e quella sana voglia di provare che somiglia tanto al calcio dilettantistico. Il bello? Non servono dei super-poteri: basta un mazzo di carte (o un’app) e qualche amico con cui divertirsi in compagnia. Non c’è dubbio che i tifosi colgano ogni occasione per sostenere la loro squadra del cuore. Certo, il Varese ha ancora tanta strada da fare, ma il sostegno è un grande punto di forza per andare avanti con fiducia. E, nel frattempo, tra una partita e l’altra, anche i fan si rilassano guardando gli highlights e giocando online a hilo insieme alla famiglia.

Mercato (quasi) chiuso: ora tocca a Ciceri

Battaglino non ha perso tempo. Dopo l’annuncio dell’accordo con l’ex tecnico del Sangiuliano, ha blindato la spina dorsale della squadra e ha piazzato dei colpi mirati. L’idea di fondo è chiara: mescolare under di qualità con i veterani come Barzotti, che ha declinato delle offerte più ricche pur di restare in biancorosso. Ora la palla passa a Ciceri, chiamato a dare identità in tempi record.

Numeri e umore: il termometro del Franco Ossola

L’anno scorso, nonostante i risultati altalenanti, il Varese ha registrato una media di 456 spettatori a partita in casa, picco toccato nei derby lombardi e nelle sfide d’alta classifica. La società conta di alzare subito il dato con la campagna abbonamenti che partirà il 28 agosto e grazie ai prezzi moderati.

Da qui al debutto: la tabella di marcia biancorossa

Sei settimane, dunque, per trasformare i carichi in gambe e le idee in automatismi. Una cosa è certa: il Varese versione 2025-2026 ha le carte per sorprendere. E, stavolta, il mazzo sembra davvero mischiato nel modo giusto. Non ci resta che attendere e scoprire come si evolverà il club. Ci sono tutti i requisiti per affrontare la stagione con tutta la grinta necessaria. Ragazzi, rimboccatevi le maniche e in bocca al lupo!

Redazione

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