
Pur in assenza del ghiaccio (ricordiamo che la pista della Acinque Ice Arena, che sta ospitando il Junior Grand Prix ISU, tornerà utilizzabile da lunedì), i Mastini visti questa sera a Torre Pellice in occasione del proprio debutto nella Bulldogs Cup dimostrano di aver compiuto tantissimi passi in avanti rispetto al test match di sabato scorso contro il Bellinzona. E così, con una squadra di ben altro livello, il ko per 4-2 va letto sotto una luce ben diversa (i Diavoli Rossi ieri sera hanno superato 7-1 i padroni di casa del Valpellice), riflettendo la granitica certezza di capitan Vanetti in merito al valore di questa squadra.
Sconfitta che maschera un “quasi pareggio”, dato che il gol finale dei francesi è arrivato a tempo scaduto con la gabbia giallonera vuota. Certo, e statistiche alla mano (vedi il 48-13 dei tiri), è evidente il dislivello di categoria tra Varese e Briancon, ma la differenza è stata fatta dallo spirito dei gialloneri, dalla voglia di dimostrare il proprio valore e da un Pisarenko che ha notevolmente alzato i giri del motore rendendosi protagonista di interventi miracolosi per tenere i Mastini in vita.
Tra i gialloneri si registra la presenza di Terzago che dimostra subito l’apporto che potrà dare alla causa giallonera rivestendo i panni di assistman in occasione delle marcature giallonere. Prima di questo, però, c’è un primo drittel bello ed equilibrato in cui le difese la fanno da padrona: il goalie ucraino, in particolar modo, è sensazionale in un più di un’occasione e la sua resistenza crolla solo dopo 28′. Passa pochissimo, però, e Venturi mette la stecca sul servizio di Terzago per l’1-1 che fa esultare i sostenitori gialloneri presenti. Varese non rinuncia ad attaccare (e avrebbe la possibilità per segnare), ma sono i francesi ad andare in gol e ad allungare sul 3-1. Ci pensa Makinen ad accorciare ribadendo in porta il rebound dopo la fucilata da fuori di Terzago e, a questo punto, i Mastini ci credono. Il difensore finlandese ha una colossale occasione per il 3-3, ma il Briancon chiude bene e in ripartenza fissa il 4-2 finale.
Sicuramente coach Da Rin (assente per i suoi impegni con la Nazionale Sledge) potrà dirsi soddisfatto nel momento in cui sarà relazionato dei progressi; prima, però, per i Mastini c’è da pensare all’impegno di domani sera contro il Valpellice (ore 20.30), test dall’alta attendibilità (così come lo sarà la sfida all’Aosta di sabato prossimo) per valutare il livello giallonero in vista del campionato.
IL TABELLINO
BRIANCON – VARESE 4-2 (0-0 _ 1-1 _ 3-1)
Briancon: Outhouse (dal 40’00” Thirion); Bisson, Pouncy; Chausserie-Laprée, Despatie; R. Bermond-Gonnet, Djigaouri; Persson, Stormgren, N. Bermond-Gonnet; Vrielynck, Reynaud, Abramov; Collin, Fine, Dubouis; Colomban. Coach: Bergeron.
Varese: Pisarenko (Filippo Matonti); Makinen, Crivellari; Schina, Erik Mazzacane; Marco Matonti, Bertin; Terzago, Re; Marcello Borghi, Bastille, Piroso; Perino, Michael Mazzacane, Venturi; Fornasetti, Allevato, Peterson. Coach: Matteo Malfatti
Arbitri: Volcan-Pignatti (Toia-Picco)
Penalità: 8′ Briancon – 6′ Varese
Reti: 28’17” (B) Collin; 32’46” (V) Venturi (Terzago); 48’21” (B) Colomban (Pouncy), 50’29” (B) Fine (Pouncy), 50’59” (V) Makinen (Terzago, Perino), 59’56” (B) Persson EN
BULLDOGS CUP
MATCH
Valpellice – Briacon 1-7
Briancon – Varese 4-2
Varese – Valpellice
CLASSIFICA
1. Briancon 6*
2. Varese 0
3. Valpellice 0
*= una partita in più
Matteo Carraro