Il campionato di BNazionale 2025-2026? Sarà durissimo. Il più difficile degli ultimi anni!” Il pronostico stilato da numerosi addetti ai lavori si conferma pieno di verità e all’esordio stagionale Legnano fatica come non mai per battere Pallacanestro Vicenza, formazione che rispetto allo scorso anno ha certamente alzato di alcune tacche il suo valore complessivo. Legnano, in apnea offensiva per tutto il primo tempo, ribalta la partita riabilitandosi proprio là davanti grazie ad un attacco che, messe da parte le brutture dei primi venti minuti, segna 50 punti con un determinante 7 su 13 dall’arco.

In questi 50 punti che cambiano in modo netto il senso del match c’è, fortissima, l’impronta di Vytenis Cizauskas. Il play-guardia lituano, dopo un primo tempo generosamente in controllo (fin troppo, forse…) nella ripresa mette finalmente e in maniera vigorosa unghie e denti nella partita e con 19 punti a tabellino in 15 minuti di gioco gira la freccia “W” in direzione Legnano. A dare una mano consistente a “Ciza” contribuiscono anche Oboe, autore di una prova deliziosa, e Scali con 5 su 9, 4 rimbalzi, 5 assist e il consueto grande “sbattimento” difensivo.     

Il nuovo Legnano Basket inizia la stagione ufficiale con il seguente quintetto: Oboe, Cizauskas, Scali, Stepanovic, Quinti; Vicenza invece parte con Gasparin, Marangoni, Pisano, Preti e Vanin. Il primo canestro del 2025-2026 legnanese porta la firma di Stepanovic ma, dolorosamente, è anche l’unico vantaggio di tutto il primo tempo di una SAE che mostra evidenti difficoltà due lati del campo. In attacco infatti Legnano sciupa l’ottimo 10 su 12 da 2 con un brutto 2 su 15 da 3 punti e si ritrova a dover rincorrere i vicentini soprattutto perchè la difesa dei padroni di casa è lontana, anzi lontanissima dagli standard desiderati da coach Paolo Piazza. Vicenza corre subito avanti con Preti (7-14 al 7°), gira in vantaggio il primo periodo (13 a 16), si fa riprendere sul 20-20 dalle iniziative di Oboe, ma allunga di nuovo con Da Campo, Belmonte e Vanin sul 25-34 al 18° e va al riposo sul +6: 30-36.

Legnano Basket però, dopo la pausa lunga, torna sul parquet trasformato e la metamorfosi, ovviamente positiva, porta una sola firma, quella del già citato Cizauskas. Vytenis, sul 34-44 per i veneti, capisce le difficoltà offensive del suo gruppo, cos lo prende per mano e con decisione lo tira fuori dalle sabbie mobili segnando 10 punti nel periodo siglando aggancio e sorpasso sul 49-48 al 24°.

Oboe, l’altro grande protagonista per Legnano (7 su 11 e 10 rimbalzi) spinge i Knights al massimo vantaggio: 61 a 54. Tuttavia Vicenza c’è, e ben presente nella gara, ritorna subito a contatto con Gasparin (5 su 10) e con l’ex saronnese Beretta (4 su 7) non molla di un centimetro: 64-65 al 35°. Le due squadre corrono sul filo di un’estenuante parità fino al 38° (69-69), ma nei momenti che scottano davvero la palla è saldamente nelle mani di “Ciza” che prima smazza un assist per Stepanovic (2 su 2 dalla lunetta) poi spara il triplone che esalta il PalaBorsani sul 74-69 al 38°. Ma la gara non è finita perchè Gasparin e ancora Beretta regalano brividi sul 78-76 a 30 secondi dalla fine. A questo punto, con tutto il match ancora in bilico, a decidere sono gli episodi perchè il  tiraccio fuori equilibrio di Stepanovic finisce nelle mani di un reattivo Sodero che dopo aver strappato il rimbalzo offensivo subisce fallo e dalla lunetta realizza il 2 su 2, peraltro unici punti della sua partita incolore (0 su 6 dal campo) e mette in ghiaccio il risultato a favore di una SAE non bella, o meglio, non ancora bella per tutti i quaranta minuti ma, quando conta, intensa, solida e di carattere. Insomma, in una parola: vincente.     

SERIE BNAZIONALE
PRIMA GIORNATA
SAE LEGNANO-PALLACANESTRO VICENZA 80-76 (13-16) (30-38) (56-54)

SAE: Calleri ne, De Capitani, Riva, Scali 12, Quinti 2, Oboe 17, Pirovano ne, Cizauskas 26, Stepanovic 11, Sodero 2, Mastroianni 8. Allenatore: Piazza
Vicenza: Marchet ne, Carr 4, Da Campo 7, Mazzuccolo ne, Turra ne, Belmonte 4, Gasparin 15, Pisano 7, Marangoni 2, Preti 18, Vanin 6, Beretta 13. Allenatore: Ghirelli.

Massimo Turconi

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