
E’ una stagione speciale quella che sta per cominciare in casa Rugby Varese. I biancorossi, infatti, sono pronti a celebrare un’annata, quella 2025/2026, che vale i 50 anni di vita per il club. Un traguardo importantissimo per una delle società più longeve di tutta la Città Giardino e che il Presidente Giovanni Barbieri, presenta così: “50 anni sono veramente tanti ed è un traguardo veramente importante. Abbiamo in mente tante attività per celebrare questa ricorrenza, con il culmine che sarà, come di consueto, la festa del Rugby di giugno. Abbiamo in mente anche la creazione di un libro, di una mostra fotografica, di una serie d’incontri con grandi campionai del passato, il tutto per dare il maggior risalto possibile a questa ricorrenza”.
Ha citato la Festa del Rugby ed allora faccio un passo indietro e le chiedo com’è andata quella di quest’anno?
“Molto bene, per fortuna il tempo è stato clemente e ci ha permesso di esprimerci al massimo, coinvolgendo davvero tantissime persone. Siamo estremamente soddisfatti di come sia andata anche perché, dobbiamo ricordarlo sempre, noi siamo una società che non può contare su moltissimi sponsor, dunque il nostro veicolo principale d’incassi è proprio la festa che ci permette di reggere la stragrande maggioranza delle spese della stagione”.
Andiamo allora proprio sulla stagione e partiamo dai seniores, che annata si attende?
“Come sempre abbiamo grande entusiasmo verso la stagione che sta per iniziare. Il 19 ottobre avremo la prima partita di campionato ad Ivrea mentre il 26 ci sarà l’esordio in casa contro Capoterra. Il gruppo è buono, l’ambizione è la solita: cercare di vivere una stagione serena senza arrivare a salvarci con il batticuore a mille. Da quest’anno poi, visto che abbiamo una rosa di 50 giocatori, abbiamo deciso di creare anche un gruppo che disputerà il campionato di Serie C, dando così la possibilità a tutti di giocare. Questa squadra, ovviamente, avrà come unico obiettivo quello di divertirsi e al contempo di crescere in assoluta serenità”.
Finiamo con un focus sulle giovanili…
“Anche quest’anno posso dirmi davvero soddisfatto del lavoro che siamo riusciti ad imbastire a livello giovanile. Abbiamo 350 iscritti tra minirugby, che va dagli Under 6 agli Under 12 e Settore Giovanile, ovvero Under 14-16-18. Tanti ragazzi per un movimento in crescita che per noi è motivo di stimolo e di grande orgoglio”.
Alessandro Burin