
La serata perfetta contro la serata peggiore. Un clichè che però non sorride per nulla ai Mastini: Varese esce infatti con il morale a terra dalla trasferta di Alleghe, con le Civette che s’impongono 6-1 al termine di un match quasi a senso unico. I biancorossi scavalcano i gialloneri in classifica per issarsi al comando della graduatoria insieme all’Aosta (splendido 5-2 al Feltre); al palo anche il Caldaro, ko nel derby contro l’Appiano (6-4), mentre nella giornata odierna spiccano anche il perentorio trionfo del Fassa (11-2 al Fiemme), la vittoria del Pergine (2-0 sul Dobbiaco) e il successo del Valpellice all’overtime (3-2 ai danni del Bressanone).
Risultati (alcuni davvero sorprendenti) che da una parte riflettono il valore delle squadre in gioco e l’equilibrio che sembrerebbe regnare in questa IHL, ma che comunque non tolgono il focus da quanto successo all’Alvise De Toni di Alleghe. Le serate storte capitano, ci mancherebbe, ma questa sfida ha portato con prepotenza in superficie tutte quelle pecche ravvisate in casa giallonera nelle ultime uscite: attacco poco incisivo (nel senso che per segnare bisogna produrre tanto, e se non si produce diventa dura) da una parte, difesa disattenta e confusionaria (le Civette in parecchie occasioni sono passate come il coltello nel burro) dall’altra. Di contro l’Alleghe, un cantiere apertissimo che aveva fin qui fatto vedere tanto potenziale ma anche qualche difetto, è letteralmente esploso disputando 60′ esemplari a livello di intensità e qualità. Il risultato è veritiero e bugiardo al tempo stesso: veritiero perché l’Alleghe ha meritato senza alcun dubbio di sorta la vittoria, bugiardo perché i Mastini non possono essere questi e il gap generale con gli agordini è senz’altro più equilibrato. Ci sarà da lavorare (da entrambe la parti): la stagione è solo agli inizi, ma non è mai troppo presto per iniziare a correggere il tiro.
Le Civette partono forte sorprendendo un Varese ancora con le “gambe da pullman” che ha portato i gialloneri ad un approccio tutt’altro che brillante. L’Alleghe, al contrario, è subito sul pezzo: ordinato, veloce, aggressivo e determinato a imporre il proprio gioco davanti al pubblico dell’Alvise De Toni. Il vantaggio arriva al 6’40” con Boisio che trova lo spiraglio giusto dalla blu grazie al lavoro di Alessio e Isiguzo. I gialloneri appaiono in affanno e subiscono il raddoppio meno di tre minuti dopo: stavolta è Alessio a infilare il disco dopo un rebound concesso da Matonti, bravo comunque a intercettare la prima conclusione di Lacedelli. Varese ha una reazione d’orgoglio e accorcia in power play con Bastille, chirurgico nel colpire da posizione defilata alla destra del portiere. Ma la gioia dura poco, perché prima della sirena le Civette colpiscono ancora: Lacedelli finalizza un’altra bella manovra orchestrata da Isiguzo e De Toni, punendo ancora una volta le disattenzioni della retroguardia varesina.
Nel secondo periodo, l’Alleghe continua a dominare il ghiaccio: al 21’39” è ancora Alessio a lasciare il segno con un’azione personale travolgente che vale il poker. I Mastini provano a pungere in avanti ma sono troppo fumosi e imprecisi, mentre dietro faticano a contenere le folate dei biancorossi. Il quinto gol agordino è nell’aria e arriva in power play con un’autentica prodezza di Fontanive, liberato al tiro da De Toni e Iori, che trova il varco giusto per infilare un Matonti costretto agli straordinari (i miracoli, però non sempre riescono).
Il terzo drittel si apre con un cambio in gabbia per i Mastini con coach Da Rin che lancia sul ghiaccio Pisarenko. Non cambia l’inerzia del match, con il goalie ucraino che è subito protagonista con un paio di belle parate. Il periodo si trascina d’inerzia verso la sirena con i Mastini che provano una timidissima reazione, ma è serata no. Basta una controfuga agordina per il 6-1 firmato da De Toni. Gli ultimi minuti hanno davvero poco da dire, se non mettere in luce Pisarenko autore di belle parate: la sirena manda in archivio il match, batosta da archiviare in fretta per i Mastini con l’augurio che si tratti solo di un episodio isolato. Sabato prossimo all’Acinque Ice Arena appuntamento alle ore 18.30 per la sfida al Bressanone.
ALLEGHE – HCMV VARESE 6-1 (3-1 _ 2-0 _ 1-0)
Alleghe: Lancedelli (De Nardin); Da Tos, Aleksandrov, Diego Iori, Huhtela, De Toni; De Nardin, Boisio, Isiguzo, Lacedelli, Alessio Soppelsa, Angoletta, Fontanive, De Val, Martini; Stefano Iorio, Manfroi. Coach: Vesa Surenki
Varee: Filippo Matonti (dal 40’00” Pisarenko); Schina, Marco Matonti, Piroso, Marcello Borghi, Tilaro; Makinen, Crivellari, Perino, Terzago, Bastille; Erik Mazzacane, Bertin, Venturi, Michael Mazzacane, Pietro Borghi; Peterson, Fornasetti. Coach: Massimo Da Rin
Arbitri: Alessio Bedana, Patrick Theo Gruber (Andrea Carrito, Alessandro De Pol)
Penalità: 16′ Alleghe – 16′ Varese
Reti: 6’40” (A) Boisio (Alessio, Isiguzo); 9’28” (A) Alessio (Lacedelli, De Toni) 12’43” (V) Bastille PP1 (Makinen, Terzago) 17’16” (A) Lacedelli (Isiguzo, De Toni); 21’39” (A) Alessio (Lacedelli, Isiguzo); 30’18” (A) Fontanive PP1 (De Toni, Diego Iori); 51’18” (A) De Toni (Huhtela, Diego Iori)
IHL – 4^ GIORNATA (sabato 04/10/2025)
Bressanone – Valpellice 23OT
Pergine – Dobbiaco 2-0
Appiano – Caldaro 6-4
Aosta – Feltre 5-2
Alleghe – Varese 6-1
Fiemme – Fassa 2-11
CLASSIFICA IHL (regular season)
1. Alleghe 9
2. Aosta 9
3. Varese 8
4. Caldaro 8
5. Feltre 7
6. Valpellice 6
7. Fassa 6
8. Pergine 6
9. Appiano 6
10. Bressanone 4
11. Fiemme 3
12. Dobbiaco 0
IHL – 5^ GIORNATA (sabato 11/10/2025)
Varese – Bressanone (ore 18.30)
Feltre – Appiano (ore 19.30)
Dobbiaco – Aosta (ore 19.30)
Caldaro – Pergine (ore 19.30)
Valpellice – Fiemme (ore 20.30)
Matteo Carraro