
L’1-1 maturato sul campo del Lonate Pozzolo in occasione del 4° turno del Girone Z di Seconda Categoria non ha certo spento l’entusiasmo in casa Torino Club Marco Parolo per una giornata memorabile che si è conclusa nel nuovissimo centro di Via Passo Sella (completato con un sintetico di ultima generazione). Alle ore 18.00 è infatti iniziata la presentazione ufficiale dell’annata sportiva 2025/26 del sodalizio gallaratese, sempre più punto di riferimento all’interno del panorama varesotto.
Occasione che la società ha giustamente colto per sottolineare la crescita esponenziale del progetto granata, una Scuola Calcio di prim’ordine che dà ampio spazio e risalto non solo al movimento maschile, ma anche e soprattutto alle quote rosa, senza dimenticare l’importantissima parentesi legata a Ready2play rivolto a ragazzi/e con disabilità.
“La società è cresciuta non solo nei numeri – ribadisce il direttore generale Vincenzo Tripodi –, passando da 260 tesserati a quasi 500 in appena tre anni, ma anche nelle strutture: ne è una dimostrazione questo Centro, emblema di come il Torino Club Marco Parolo creda fortemente nel suo operato e lavori quotidianamente per garantire il miglior futuro possibile ai propri ragazzi. In tal senso la nostra crescita si misura anche in merito al senso di appartenenza e alla forte partecipazione ad un movimento che vuole continuare ad essere riferimento educativo, tecnico e formativo sul territorio”.
Il Torino Club, tra l’altro, si è fortificato a livello strutturale inserendo figure di primo piano per arricchire l’organigramma granata. Profili del calibro di Dario Lo Bello (ds del Settore Giovanile), Fabio Infurna (dt dell’Agonistica Maschile) e Franco Labate (DT dell’Agonistica Femminile) rappresentano un parterre d’elite garanzia di qualità, competenza ed efficienza. A loro si affianca la creazione di un’area scouting guidata in sinergia dalla coppia Ventura-Fadda, senza dimenticare il lavoro di Cristiano Mazza per quanto riguarda la Pre-Agonistica.
New entry di spessore che vanno a irrobustire un sistema inevitabilmente rivolto alla Prima Squadra e, a tal proposito, Tripodi aggiunge: “L’inserimento di un profilo d’esperienza come Pasquale Curatolo alla guida del gruppo di Seconda Categoria potrà senz’altro aiutarci a completare la progettualità di una Prima Squadra in crescita e competitiva con giovani di qualità provenienti dal Settore Giovanile”
Il brindisi finale con l’immancabile taglio della torta, alla presenza anche di Marco Parolo (sempre vicino ai suoi ragazzi) e di Secondina Sandri, ha posto fine ad una giornata fatta di sorrisi ed entusiasmo, aspetti che si ritrovano quotidianamente nella fiorente realtà del Torino Club.
Matteo Carraro