La UYBA sfiora il colpaccio con Conegliano ma alla fine deve accontentarsi di un punto, cedendo al tie-break 2-3. Ecco le pagelle delle farfalle.

Gennari 6.5: quanta solidità in difesa per la farfalla numero 3 (68% di positiva, 27% di perfetta) dove si esalta anche in un paio di recuperi eccellenti, brava a tenera alta la concentrazione anche delle compagne, meno efficace in attacco dove mette a segno 4 punti. È comunque una leader di cui non si può fare a meno.
Van Avermaet 7: è bello vederla esaltarsi ad ogni punto, ha un entusiasmo contagioso che trascina le compagne anche nei momenti più difficili. A referto ci sono 11 punti (45% in attacco) di cui un muro ed un ace. È sempre nel vivo del gioco.
Obossa 7.5: di fronte a lei c’è nientepopodimeno che Haak eppure le tiene testa con la bellezza di 32 punti (42%), al cospetto dei 34 della rivale. È un portento per oltre mezza gara, mette a segno anche 4 muri che sulle attaccanti di Conegliano valgono qualcosa in più, perde un po’ di efficacia nel momento più caldo del match ma la stanchezza è ampiamente giustificata. Non si risparmia nemmeno quando viene chiamata in causa in seconda linea, è certamente la punta di diamante di questa serata di festa, nonostante un pizzico di amarezza.
Ekel 6.5: anche lei perde brillantezza con il passare dei set, ma non si risparmia mai e prova a giocarsi tutte le sue carte. I punti alla fine sono 8 (46%) di cui 1 muro. I margini di crescita ci sono, non resta che stare a vedere dove può arrivare.
Boldini 6.5: è una partita infuocata e tenere alta la lucidità non è facile, così come saper giostrare al meglio le proprie bocche di fuoco. Insiste su Obossa, e ne ha ben donde, perde un po’ di vista Parra dal terzo set in poi, ma ha sempre e comunque il bandolo della matassa tra le mani, trovando una parola di incoraggiamento per tutte. Capitana.
Parra 6.5: l’inizio fa sognare. Gioca con una leggerezza ed una spregiudicatezza da veterana, non lasciandosi intimorire nemmeno quando di fronte a lei ci sono muri Everest. Va un po’ spegnendosi nella seconda parte di gara, Barbolini le preferisce più volte Battista, ma questa ragazza lascia intravedere davvero grandi cose. Dita incrociate. (Battista 7: entra in campo con la giusta grinta ed una buona dose di concentrazione che le valgono 7 punti (60%) oltre una buona mano in seconda linea (69% di positiva, 38% di perfetta). Brava.
Pelloni 6.5: le clienti sono scomode e questo si sapeva, lei non trema e tiene a galla quanti più palloni possibili, strappando applausi in più di una circostanza. I numero dicono 40% di positiva e 20% di perfetta, ma non bastano per dare lustro al suo carisma sempre crescente.

Mariella Lamonica
foto Lega Volley Femminile

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