
Continua il nostro viaggio per i Comuni della provincia di Varese e quest’oggi, mercoledì 8 ottobre, siamo andati a fare visita ad Oreste Battiston, primo cittadino di Solbiate Arno. Solbiate che è una città dalla grande storia e tradizione calcistica, che negli ultimi anni sullo sport sta investendo moltissimo per dare sempre più lustro ad un settore considerato centrale nell’amministrazione comunale. Dal progetto dello stadio a tutte le novità in cantiere per il Comune, abbiamo fatto il punto.
Sindaco, partiamo dal progetto di riqualificazione dello stadio Chinetti. A che punto siamo?
“Siamo a buon punto. I lavori sono iniziati in questi giorni: abbiamo un progetto ambiziosi per un valore di 2.450.000 euro, 1.600.000 euro dei quali arrivano dalla vittoria di un bando del credito sportivo a tasso zero per i prossimi 15 anni, mentre gli altri 850.000 euro sono fondi che metterà il Comune dagli avanzi di amministrazione. E’ un progetto ambizioso, iniziato a gennaio scorso con l’acquisizione dei due campi da calcio esterni mentre adesso, dopo i lavori fatti l’anno scorso dalla Solbiatese in collaborazione con il Milan, è nata la necessità di intervenire sulle tribune, lavanderia, segreteria, bar e come la chiamo io, la casetta dove si cambiano i giocatori della Prima Squadra per le partite. Un importante intervento che riteniamo di riuscire a portare a termine nell’arco di un anno/un anno e mezzo”.
La presenza della Solbiatese ma anche del Milan Futuro danno ancor più valore a questo tipo d’intervento e richiamano fortemente alla vocazione sportiva del Comune…
“Assolutamente sì. L’impianto di Solbiate è uno dei più belli della provincia di Varese, se non il più bello. Qualche mese fa avevamo davanti tra possibilità: la prima era quella di vendere l’impianto cedendola a qualche società e personalmente ho avuto delle proposte che però non ho accettato; la seconda era di lasciarlo così, con infiltrazioni e problemi vari, e la terza era riammodernarlo. La nostra scelta è stata quella di investire su questo impianto perché è bellissimo, è un bene della comunità e di conseguenza va preservato”.
Non solo questo progetto a livello sportivo, perché avete anche partecipato ad un importante bando di Regione Lombardia. Di cosa si tratta?
“Parliamo di un bando sugli impianti sportivi, perché è nostra intenzione sistemare anche la palestra comunale con degli interventi che riguardano la copertura, eliminando le infiltrazioni d’acqua e poi cercando di renderla sempre più moderna e a norma. Anche questo è un investimento importante che si aggira sugli 800.000 euro: entro la fine di ottobre sapremo se ci sono stati dati i fondi, pari a 670.000 a fondo perduto, con il Comune che quindi dovrebbe mettere sul piatto solo 130.000 euro. Un lavoro importante che puntiamo a portare a termine in questo mandato”.
Non solo questi due interventi, perché non bisogna dimenticarsi dell’Area Sport di Solbiate, luogo di aggregazione di tanti giovani…
“E’ stata una delle opere che ho fatto nel mio precedente mandato e di cui vado davvero fiero. In quest’area troviamo campi da tennis, da basket, da beach volley e questo ci permette di richiamare davvero tanti ragazzi e ragazze che trovano spazio dove poter praticare sport in sicurezza e per noi questo è fondamentale”.
Alessandro Burin