
La Futura Volley Giovani continua a cercare sé stessa. Dopo il passo falso all’esordio contro Altino, anche il secondo appuntamento stagionale lascia l’amaro in bocca: davanti al pubblico della Soevis Arena, le biancorosse partono forte, dominano per due set, ma si spengono alla distanza e si fanno rimontare da una Fasano determinata e più lucida nei momenti decisivi.
Il 2-3 (25-20; 25-22; 22-25; 24-26; 11-15) finale non è solo un risultato amaro, ma il riflesso di una squadra ancora alla ricerca di sé stessa e di sicurezza nei propri mezzi. La Futura mostra qualità tecniche individuali ma paga a caro prezzo i passaggi a vuoto, la poca freddezza nei finali e una gestione talvolta confusa delle situazioni di vantaggio, sia in campo, sia dalla panchina.
Il peso dell’attacco bustocco è ricaduto quasi interamente su Bianca Orlandi, autrice di 22 punti, miglior realizzatrice biancorossa e costante punto di riferimento in ogni fase del match. La schiacciatrice ha alternato colpi vincenti e qualche errore di troppo, ma è rimasta l’unica in grado di scardinare con continuità la difesa pugliese anche nei momenti difficili. Buon contributo anche da Tkachenko (11 punti), incisiva nei primi due set e poi calata, mentre Rebora si è confermata una certezza al centro: 11 punti, di cui 4 a muro, e presenza costante a rete. Maiorano ha chiuso con 9 punti e due muri vincenti, mentre nota di merito per Talarico: subentra dalla panchina e trova solo 6 punti ma mostra tanta grinta. MVP della serata e miglior realizzatrice per fasano è Salinas, autrice di 26 punti. Viene seguita a tabellino da Korhonen (19) e da Piacentini (17). In doppia cifra arriva anche Provaroni, con 10 punti.
C’è ancora molto su cui lavorare, l’intesa tra Sassolini e le centrali soprattutto. Ma serve soprattutto il salto di maturità per tentare di competere da protagonista in Serie A. Due punti persi più che uno guadagnato: la Futura esce dal secondo Monday night consecutivo con la sensazione di aver lasciato scivolare via una vittoria che sembrava già in tasca.
LA PARTITA
STARTING SIX
FUTURA: Orlandi-Maiorano-Sassolini-Farina-Tkachenko-Rebora-Blasi (L)
FASANO: Provaroni-Salinas-Muzi-Piacentini-Korhonen-Franceschini-Vittorio (L)
Primo set – La partenza della Futura è convincente: Orlandi e Tkachenko firmano subito i primi break, mentre il muro di Rebora comincia a fare la differenza. Fasano risponde con un paio di ace, ma le biancorosse mostrano ordine e precisione. Dopo una prima fase punto a punto (8-8, 10-10), le Cocche cambiano marcia: Orlandi trova continuità in attacco, Rebora punisce dal centro e Maiorano mura con efficacia. Le ospiti si disuniscono, mentre Busto approfitta dei tanti errori pugliesi al servizio. Il primo set si chiude sul 25-20.
Secondo set – Fasano prova a reagire, ma la Futura non arretra. Il parziale si apre con qualche errore al servizio da entrambe le parti, poi è Rebora a dare il via alla fuga con un muro e un primo tempo vincenti (7-5). Le ospiti provano a restare agganciate grazie ai colpi di Salinas, ma la Futura è più ordinata in difesa e sfrutta bene la ricezione, ancora una volta positiva. Orlandi continua a essere la principale bocca da fuoco (22 punti totali per lei), mentre Maiorano e Tkachenko offrono alternative efficaci sulle bande. Nel finale, dopo un lungo scambio chiuso da Orlandi, arriva l’ace che vale il 25-22 e il momentaneo 2-0.
Terzo set – La Futura cala improvvisamente. In ricezione cominciano a comparire le prime crepe, e Fasano – trascinata dalla scatenata Salinas e dall’opposta Korhonen – prende coraggio. Il muro biancorosso, fin lì efficace, non riesce più a contenere gli attacchi pugliesi, mentre qualche errore gratuito in fase di costruzione regala punti pesanti alle ospiti. Coach Milano prova a interrompere l’emorragia con un time-out, ma la Futura non ritrova ritmo. Le pugliesi, più ordinate e precise, gestiscono fino al 22-25 finale che riapre il match.
Quarto set – Il quarto parziale è il più combattuto e insieme il più amaro per la Futura. Dopo un buon inizio (6-4), la squadra di Milano si inceppa: errori in ricezione, free ball sprecate e un paio di alzate imprecise di Sassolini permettono a Fasano di rientrare e ribaltare (12-14). Le biancorosse reagiscono con orgoglio: Orlandi e Taborelli firmano punti pesanti, Maiorano mura e riporta la squadra a contatto. Ma nei momenti decisivi la lucidità viene meno: un ace di Fasano e un errore in attacco di Busto consegnano alle pugliesi la parità dei set, 24-26. Un parziale che pesa come un macigno: la Futura vede sfumare la vittoria e concede all’avversaria l’inerzia psicologica del match.
Quinto set – Nel tie-break la Futura parte contratta, subendo subito il break (1-5). Coach Milano chiama il time-out per scuotere la squadra, e il muro di Rebora riaccende le speranze (7-8). La rimonta però non si completa: Fasano mantiene nervi saldi e sfrutta al meglio le incertezze bustocche. L’attacco di Taborelli finisce out, mentre Salinas firma gli ultimi colpi di una serata da protagonista. Il muro finale delle pugliesi chiude la contesa 11-15, consegnando a Fasano una vittoria di prestigio e lasciando la Futura con un solo punto e molti rimpianti.
IL TABELLINO
FUTURA VOLLEY GIOVANI – OLIO PANTALEO VOLLEY FASANO 2-3 (25-20; 25-22; 22-25; 24-26; 11-15)
Futura Volley Giovani: Taborelli 5, Orlandi 22, Talarico 6, Longobardi 2, Alberti 0, Blasi (L), Maiorano 9, Sassolini 2, Farina 4, Tkachenko 11, Aina (L), Nella NE, Rebora 11, Sormani 0. Allenatore: Milani, 2° Cozzi.
Olio Pantaleo Volley Fasano: Provaroni 10, Salinas 26, Negro 0, Pixner NE, Muzi 3, Piacentini 17, Vinciguerra 0, Korhonen 19, Maiorano (L), Gazzerro NE, Soleti 0, Franchini 4, Vittorio (L). Allenatore: Totero, 2° Ficarra.
Arbitro: Lanza, 2° Pasciari. Videocheck: Presti
MVP: Salinas
Matteo Carcano
Foto LVF






















