Il calcio varesino piange la scomparsa di Massimo Quercioli, ex difensore del Varese negli anni ’80, morto all’età di 67 anni dopo una lunga malattia. Nato a San Giustino Valdarno, in provincia di Arezzo, Quercioli aveva trovato una seconda casa in Lombardia, stabilendosi a Gavirate, dove era diventato un volto noto e apprezzato anche fuori dal rettangolo verde.

Il suo nome è legato a un periodo intenso del calcio biancorosso: nella stagione 1982/83 ha vestito la maglia del Varese in Serie B, portando in dote esperienza e solidità maturate negli anni precedenti. Cresciuto calcisticamente nell’Arezzo, dove aveva esordito in prima squadra nel 1976/77 in Serie C, Quercioli ha poi proseguito la carriera tra C e D, vestendo anche le maglie di Akragas, Aquila Montevarchi e Nola.

Massimo lascia la moglie Medi, le figlie Sara e Giulia con Laura, Nicla e Jessica, e i nipotini Edoardo e Thomas. L’ultimo saluto si terrà sabato 18 ottobre alle ore 14.00 nella Chiesa parrocchiale di Voltorre, preceduto dalla recita del Santo Rosario alle 13.45.

Redazione

Articolo precedenteVaresina e Castellanzese a caccia di riscatto: sfide cruciali contro Scanzorosciate e Brusaporto
Articolo successivoIllusioni ottiche. Pro Patria a Verona con la Virtus per rivedere la luce. Arbitro, bookies e precedenti contro il pareggio

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui