Dopo il 5-1 rifilato al Feltre l’entusiasmo in casa Mastini è palpabile. I gialloneri si godono il momento (14 gol segnati e solo 2 subiti nelle ultime due uscite) ma sanno bene di dover tenere la guardia altissima perché adesso inizierà il periodo più impegnativo della regular season. In poco più di un mese, Varese scenderà in campo nove volte (tre infrasettimanali): un vero e proprio tour de force che dirà molto sulle ambizioni e sulla tenuta della squadra.

Una full immersion che i Mastini affronteranno partendo dall’attuale secondo posto con 14 punti in compagnia del Caldaro e proprio dalla Raiffeisen Arena (sabato 25 ottobre alle ore 19.30), laddove si era chiusa con amarezza la scorsa stagione in Gara5. Poi sarà la volta di Appiano (tra le squadre più in forma del momento), Dobbiaco (la vittoria sull’Alleghe dimostra che gli Icebears sono tutt’altro che da sottovalutare), big match con l’Aosta e chiusura del girone d’andata con Pergine. Poi di nuovo Fassa, Valpellice e Fiemme per chiudere in grande stile il mese con il big match del 29 novembre contro l’Alleghe (con l’obiettivo già fissato di vendicare quel bruciante 6-1 di inizio ottobre).

Non saranno partite che serviranno per conoscere i Mastini (la fame, la voglia e la grinta di questa squadra si conoscono già) ma per capire il vero livello giallonero relazionato a quello degli avversari. Tra le big d’alta classifica, infatti, i Mastini hanno fin qui affrontato solo l’Alleghe (perdendo male), mentre il Feltre (che risalirà la china) si è presentato a Varese con pesantissime defezioni d’organico. Constatazioni che non vanno certo a sminuire i meriti dei Mastini; anzi, il roster giallonero è in crescita, l’intesa sul ghiaccio cresce e giocatori come Pisarenko e Bastille (guardati inevitabilmente con un mix di curiosità e perplessità a inizio stagione) hanno già conquistato i cuori dei tifosi di Varese.

Restano però due nodi irrisolti. La difesa traballa troppo (anche se, a conti fatti, concede poco essendo il terzo reparto meno battuto) e l’attacco, pur prolifico (il migliore dell’IHL), fatica terribilmente in powerplay, dove le percentuali restano le peggiori del campionato. Un paradosso che andrà sistemato in vista di Master Round, Coppa Italia (obiettivo implicito: chiudere tra le prime quattro) e playoff. La sfida di Caldaro sarà dunque molto più di una semplice gara di regular season. I Lucci non sembrano al momento la macchina (quasi) perfetta della scorsa stagione, ma il potenziale altoatesino è indubbio e fare risultato a Caldaro non è mai cosa semplice.

Oltretutto, i risultati della scorsa giornata, restituiscono l’immagine di un campionato davvero imprevedibile: ogni squadra rischia di inciampare su qualsiasi ghiaccio. E anche il Dobbiaco di turno può far male (Icebears impegnati tra le mura amiche contro il Valpellice); l’Aosta dovrà quindi stare attenta alla trappola Bressanone, mentre l’Appiano vorrà evitare guai con il Fiemme; Pergine-Alleghe sarà una sfida volta al riscatto, mentre il Feltre dovrà ancora una volta sudare contro un Fassa in ascesa.

IHL – 7^ GIORNATA (sabato 25/10/2025)

Pergine – Alleghe (ore 18.45)
Feltre – Fassa (ore 19.30)
Caldaro – Varese (ore 19.30)
Dobbiaco – Valpellice (ore 19.30)
Aosta – Bressanone (ore 20.00)
Appiano – Fiemme (domenica ore 19.30)

CLASSIFICA IHL (regular season)

1. Aosta 15
2. Varese 14
3. Caldaro 14
4. Alleghe 13
5. Appiano 12
6. Valpellice 9
7. Fassa 8
8. Feltre 7
9. Pergine 7
10. Bressanone 4
11. Fiemme 3
12. Dobbiaco 2

IHL – 8^ GIORNATA (sabato 30/10/2025)

Fassa – Caldaro (ore 20.00)
Bressanone – Dobbiaco (ore 20.00)
Alleghe – Feltre (ore 20.30)
Fiemme – Pergine (ore 20.30)
Varese – Appiano (ore 20.30)
Valpellice – Aosta (ore 20.30)

Matteo Carraro

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