“Pallacanestro Varese, abbiamo un problema“. Parafrasando la celebre frase del film Apollo 13, poniamo l’accento su una situazione di gioco che sta mettendo in grandissima difficoltà la squadra biancorossa in questo inizio di stagione: le palle perse. Alla voce di questa statistica, con 16,3 per giornata, i biancorossi sono secondi solo a Trieste, peggiore squadra della LBA con 16,5. Un dato sicuramente centrale in quello che è stato il difficile inizio di stagione della squadra biancorossa e che si può ricollegare a più fattori.
Un dato, questo, che diventa ancor più preoccupante se lo si legge in chiave difensiva, ovvero di quelle palle perse che vengono recuperate dalla difesa avversaria, dove Varese è prima con 15,3, un dato, quest’ultimo, che mette in luce le difficoltà che stanno avendo i biancorossi nel ripiegare nella propria metà campo nel momento in cui i propri avversari corrono in transizione partendo da queste palle perse.
Come spiegava ai nostri microfoni l’assistente allenatore della Openjobmetis, Matteo Jemoli, sul dato delle tantissime palle perse in queste prime giornate di campionato ha pesato la poca conoscenza di gruppo ma ancor di più, aggiungiamo noi, la poca chimica di squadra venutasi a creare tra i giocatori.
Non solo però, perché in maniera determinante pesa su questo l’inizio di stagione assolutamente da dimenticare di Stefan Moody, l’uomo che avrebbe dovuto impostare l’azione ed essere il cervello della squadra e che invece è risultato essere un corpo estraneo di un gruppo in cerca di un leader, quale si spera possa essere adesso Ike Iroegbu, chiamato a Varese proprio per sopperire anche a questo problema, sebbene l’ex playmaker, tra le altre, della Nutribullet Treviso, non sia propriamente un regista puro ma molto più un attaccante nel senso stretto del termine.
Intanto, visita speciale stamane in quel del Campus di via Pirandello dove il CT dell’Italbasket, Luca Banchi, ha fatto vista ai biancorossi, assistendo all’allenamento di coach Kastritis e fermandosi a parlare con i giocatori azzurri presenti in squadra.
Alessandro Burin
