Resta tantissimo amaro in bocca in casa Pallacanestro Varese nella sconfitta per 77-83 contro la Virtus Bologna. Andiamo a vedere i voti ed i giudizi di serata in casa biancorossa.
Alviti 7.5: Finalmente torna a performare come sa, soprattutto offensivamente, dove la palla gira di più ed anche i tiri che gli vengono concessi dai compagni sono maggiori e più puliti rispetto alle ultime partite. Davide colpisce quando deve e questo è un fattore che tiene in campo Varese, non solo però, perché è anche la consistenza difensiva che offre a fare la differenza soprattutto sulla lotta a rimbalzo, dove contribuisce alla vittoria biancorossa in questa statistica.
Moore 7.5: Prestazione solidissima nella doppia fase di gioco da parte del numero 4 biancorosso che offre una proba di grandissima sostanza e pulizia sia tecnica che tattica. I 9 rimbalzi che coglie sono il vero ago della bilancia di un match che Varese domina sotto le plance, oltre alla consistenza che offre in marcatura alternativamente su Edwards e Morgan.
Villa 5: Solo 3 minuti in campo ma due errori di paura che non devono appartenergli in un percorso di crescita tutto ancora da costruire.
Assui 6: Come il compagno di reparto qui sopra citato, offre una prova di grande sostanza e solidità difensiva ed a rimbalzo, dove coglie ben 7 carambole. Pesante, però il dato delle palle perse, 5 complessive, di cui almeno 4 velenosissime, che incide pesantemente sul suo voto.
Nkamhoua 7: Solita prova di grande presenza dell’ala finlandese sotto le plance, sia in accoppiata che in alternanza nel ruolo con Renfro. Non soffre mai la presenza né di Smailagic né di Akele, sbaglia però qualche pallone di troppo, cosa che da uno come lui non ci si aspetta.

Iroegbu 6.5: Prova dai due volti per il playmaker statunitense con passaporto nigeriano, ossia male nel primo tempo, in cui appare imbolsito e poco incisivo, molto meglio nella riprese, dove il costante attacco al ferro e la pressione sui portatori di palla avversari fattura punti importanti per Varese. La sfida con Vildoza è certamente ostica e le 5 perse lo dimostrano, però la fludità che riesce a dare alla squadra è tutt’altra roba rispetto a quello che faceva fino a una settimana fa Moody.
Librizzi 6.5: Non è ancora al 100% e si vede, però la pulizia delle giocate che mette in campo ogni partita e la grinta con cui affronta ogni avversario sono assolutamente da elogiare e sottolineare.
Renfro 7: Una prova ossimorica la sua, chiusa con 12 rimbalzi, di cui 7 offensivi ma soli due punti realizzati. Il sontuoso dato dei rimbalzi conquistati è certamente importante e decisivo per tenere in partita Varese fino alla fine ma la poca prolificità offensiva, figlia di movimenti spesso poco ordinati, è un qualcosa da migliorare al più presto.
Moody 5: Avrà pur fatto qualche buona difesa, ma una prova da 0 punti, un solo tiro tentato, ed un assist per quello che, nelle gerarchie di Kastritis è il playmaker titolare, non può certo essere positiva.

Alessandro Burin

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