
Sarà una settimana, la prossima, molto importante in casa Pallacanestro Varese perché, al di là della pausa del campionato per i vari impegni delle Nazionali, sarà il momento di muovere le ultime caselle all’interno del roster di coach Ioannis Kastritis, fresco di rinnovo fino al 2028.
Due sono i temi che tengono banco principalmente nella testa del management biancorosso e sono ormai noti ed arcinoti praticamente a tutti: ossia le questioni Moody e Freeman. Per quanto concerne il primo, l’idea del club sarebbe quella di andare a definire la sua cessione, stante ormai il posto marginalissimo che occupa in squadra (leggasi in tal senso i soli 5 minuti giocati nel derby con Cantù), mentre sul secondo, al momento, la volontà è quella di dargli ancora tempo e modo di recuperare pienamente dall’infortunio prima di darne una valutazione ultima (tenuto conto che Freeman ha anche l’opzione +1 per l’anno prossimo firmata quest’estate).
Capitolo Nkamhoua: ad oggi nessuna offerta ma nemmeno nessun dialogo è stato mai aperto tra la Pallacanestro Varese ed il Fenerbahce per il giocatore finlandese, nonostante i rumors delle ultime ore. L’idea del club biancorosso è quella di non vendere alcun pezzo pregiato del proprio roster per cercare di chiudere al meglio questa stagione, soprattutto nell’ottica di provare il ritorno in Europa nei prossimi due anni. Poi è chiaro, se dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile (dai 400.000 euro in sù) ogni tipo di valutazione sarebbe aperta, come normale che sia.
Dai movimenti in uscita a quelli in entrata, gli occhi del trio Kastritis – Sogolow – Horowitz rimangono rivolti ad un esterno che possa portare punti ma anche atletismo e muscoli sul perimetro: Jay Jay Chandler era stato attenzionato dal club senza però mai che fosse formulata un’offerta, si è allontanato in maniera forte dopo il cambio in panchina del club irpino, così continua spedita la caccia ad un elemento che possa alzare ulteriormente il tasso tecnico e fisico della squadra da mettere a disposizione di Kastritis già per la gara del 7 dicembre contro Cremona.
Alessandro Burin





















