Settimana difficile più che mai quella che sta vivendo la Coelsanus Varese. Probabilmente sabato scorso nel derby contro la Sangiorgese i gialloblu hanno toccato il fondo in questa stagione fin qui disgraziata per la Robur. Al netto degli infortuni, che hanno il loro peso, la Coelsanus ha disputato una prova senza nerbo né anima andando sotto subito nel punteggio (2-10 in avvio), recuperando sì, ma segnando soli 14 punti nella ripresa consentendo agli ospiti di dilagare fino al +30 finale. A fine gara un lungo vertice tra staff tecnico e dirigenza per cercare di chiarire i perchè di una squadra parsa completamente svuotata e priva di quella grinta che ha sempre contraddistinto i gialloblu. Vortice negativo che ha risucchiato anche i giovani aggregati alla prima squadra – Tonella, Moalli, Innocenti – che, invece, fin qui avevano dato risposte positive. Guardando l’altro lato della medaglia, questa crisi continua non mette a rischio la partecipazione alla prossima DNB. Con una sola retrocessione e a dieci giornate dal termine, il margine di dodici punti di vantaggio su Spilimbergo appare più che rassicurante. Oltretutto considerando che i friulani hanno vinto una sola gara sulle venti fin qui disputate.
E proprio la squadra friulana sarà la prossima avversaria della Robur e sarà possibile vederla in diretta streaming sul sito www.fvgsportchannel.com sabato 1 marzo a partire dalle 18.30. Appuntamento importante per una Coelsanus che recupererà finalmente Filippo Rovera, ma dovrà ancora fare a meno sicuramente di Lenotti che ha tolto il gesso in settimana e tra un paio di settimane dovrebbe esser abile e arruolato e probabilmente anche di Bellotti, ancora alle prese col guaio fisico rimediato nella trasferta di Lugo. Spilimbergo è in crescita, ma la Robur dovrà principalmente giocare contro i propri fantasmi e cercare di ritrovare lo spirito guerriero che ne aveva fatto le fortune nella scorsa stagione.

Matteo Gallo