Manca poco all’esordio della nuova Cimberio Varese targata Stefano Bizzozi.
Domenica alle 18:15 la formazione biancorossa sarà ospitata al PalaPentassuglia di Brindisi contro la squadra rivelazione del torneo.
“Per me è una situazione decisamente nuova -il commento del nuovo tecnico varesino-. Ci avviciniamo alla gara contro l’Enel dopo una settimana di ottimo lavoro fatto a ranghi completi. I ragazzi si sentono molto uniti perché, pur soffrendo molto la situazione che si è creata con l’esonero di Fabrizio Frates, ora si sentono responsabilizzati per tutto quello che accadrà. Non solo loro, ma anche io e tutto lo staff come è giusto che sia. Domenica proveremo a fare ciò per cui abbiamo lavorato tutta la settimana, cercando di imporre le nostre idee senza farci sopraffare dal loro ritmo. Cosa ho detto loro? Che dobbiamo dare più del 100% in campo perché solo questo ti permette di essere sereno a fine partita, indipendentemente da quello che accadrà. Questo è anche quello che si aspetta tutto l’ambiente intorno a noi, dalla società ai tifosi, elementi che riserbano in noi moltissima fiducia”.
Meglio esordire contro una squadra così tosta oppure sperava in una gara più “tranquilla”? “Onestamente non ci ho nemmeno pensato -ribatte-. La prima attenzione che ho avuto in questi primi giorni è stata rivolta solo ed esclusivamente alla mia squadra. Io mi sforzo sempre di dire che gli avversari non hanno colore perché tutto dipende da noi. Dobbiamo trovare un livello alto di prestazione e mantenerlo non solo nell’arco dei 40 minuti di partita, ma anche di gara in gara. Poi se devo valutare la nostra avversaria, ovviamente, si tratta di una squadra molto forte che ha saputo essere una ‘sorpresa’ ed è stata brava a mantenere alta la concentrazione mantenendo e meritandosi l’alta classifica che sta ricoprendo. Con le dovute diversità del caso, si può paragonare alla Cimberio dello scorso anno. Lo scorso anno fu l’inizio della cavalcata stagionale? Vero, ma guai a fare paragoni; noi, così come loro del resto, eravamo una squadra totalmente differente. Non possiamo permetterci di rilassarci con questo pensiero”.
Loro fortissimi con Dyson, ma abbastanza carenti sotto canestro. C’è speranza per la Cimberio?
Dyson indubbiamente è un giocatore totale in grado di far male in ogni modo. Il reparto lunghi, a parte Chiotti che sta ancora inserendosi, è atipico, poiché i loro elementi sanno crearsi lo spazio per colpire dalla distanza. Il neo acquisto Jackson? Abbiamo visto delle clip; si tratta di una guardia dotata di un ottimo tiro e di una buonissima fisicità che lo rende un solido difensore”.

Marco Gandini