Una serata indimenticabile per il Panathlon Club Varese che, ieri sera , ha festeggiato i sessant’anni siglando un gemellaggio con i club di Como e Lugano. Più di 100 soci e ricco parterre di istituzioni presso il Ristorante Golf Panorama, sede ufficiale della festa. Testimonial della serata Dino Meneghin, campionissimo del basket varesino e oggi dirigente sportivo italiano.
Lorenzo Benzi, Presidente del Panathlon Club Varese, ha aperto i festeggiamenti con il suo saluto introduttivo, seguito da Attilio Fontana, Sindaco della Città Giardino e socio Panathlon, che ha invece portato il messaggio istituzionale accogliendo con gioia anche Como e Lugano. A Pinuccio Gianduia, Consigliere delegato dal Presidente del Panathlon Internazionale, il compito di rappresentare i massimi vertici dell’associazione. Gianduia, presente anche alla festa dei cinquant’anni come Governatore della Lombardia, ha ricordato i valori del Panathlon sottolineando l’importanza di etica e fair play.
Ovazione per Dino Meneghin che ha raccontato la sua storia di campione, confermando di avere il suo cuore a Varese. “Ho iniziato a giocare grazie a mio padre, fortunatamente si è trasferito per lavoro a Varese. Ho conosciuto persone meravigliose, molte ci hanno lasciato di recente, come Giancarlo Gualco. Hanno creduto in me, investito e la storia è stata quella che è stata”. Meneghin ha aperto così il suo intervento, un mix tra passato, presente e futuro del basket italiano. Non sono mancati nemmeno gli aneddoti, su tutti il racconto di quando lui più che quarantenne ha giocato contro su figlio in serie A.
Premiazione a sorpresa per Barbara Gandini, fresca di argento e doppio bronzo ai Campionati Italiani della Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale.
La serata si è conclusa con le relazioni dei tre Presidenti dei Club. Il Padrone di casa, Lorenzo Benzi, “Panathlon Varese, sessant’anni di storia” a cura di Luca Broggini. Giancarlo Dionisio (Presidente Panathlon Lugano) ha parlato della “Situazione attuale del Panathlon”. A Patrizio Pintus (Presidente Panathlon Como) le “Prospettive future”.
Ricco parterre delle istituzioni. Per il Panathlon, oltre ai citati, anche Pierre Zappelli (Presidente Distretto Svizzera), Assuero Pieraccini (Responsabile Genellaggi del Panathlon Internazional), Sergio Allegrini (Segretario fondazione Domenico Chiesa) e Lorenzo Branzoni (Governatore Lombardia).
Tra i civili il Prefetto di Varese Giorgio Zanzi, l’Assessore allo sport del Comune di Varese Maria Ida Piazza, il Commissario Straordinario della Provincia di Varese Dario Galli, l’Assessore Regionale allo Sport Antonio Rossi e vari sindaci del territorio provinciale.
Il Gemellaggio, patto tra i tre club, avrà durata triennale e unisce saldamente per intenti e programmi le tre realtà sotto lo stesso denominatore comune: etica, promozione dello sport e fair play. I festeggiamenti continueranno anche nelle altre due città: a Como il 12 giugno e Lugano il 18 ottobre.

 

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