Quarta giornata di ritorno nel girone 1 di serie C. Il campionato è pronto a cominciare il lento countdown verso il finale di stagione che potrà ancora riservare qualche sorpresa. Il secondo posto consolidato due domeniche fa e l’ottavo successo consecutivo, consentono al Rugby Varese di arrivare con la giusta carica ad uno degli appuntamenti forse più sentiti di questa seconda parte di torneo. Sabato sera i riflettori saranno puntati sull’Uslenghi di Tradate (Tradate in foto) dove la squadra di Pella e Galante sa di avere un conto in sospeso con i padroni di casa. All’andata infatti i pronostici della vigilia vennero capovolti da una grande prestazione del quindici di Bianchi e Candilora che riuscì ad espugnare l’Aldo Levi al termine di ottanta minuti di grande rugby. Nel primo tempo un super Galvalisi e l’ottimo Bollini furono i protagonisti nelle fasi decisive delle due mete realizzate. Ma in generale i muccaleoni dimostrarono di poter competere senza risentire del fattore campo e dell’onda d’urto della prima linea varesina. Nella ripresa una buona reazione di Varese e di Matteo Maccarelli autore delle due marcature, riuscirono a rendere solo meno pesante il passivo. Il finale consegnò alla Reflex un successo storico per 18-15 e a Varese l’amarezza prima e la rabbia sportiva poi, necessaria a riprendersi da un avvio di stagione a singhiozzo. Da quel 27 ottobre tutto è cambiato. Varese non ha più perso inanellando una serie impressionante di successi, compresi quelli con Union Milano, Rozzano e Pavia. Una marcia incredibile che proverà a spaventare l’avversario e a “vendicare” il ko del 2013. Tradate è reduce da un buon filotto di risultati positivi interrotto solo dal passaggio a vuoto con Pavia. Il quinto posto cementato con l’exploit nel derby con Malpensa è l’ennesima dimostrazione della bontà e della forza di un organico privo di apparenti punti deboli e che con qualche sbavatura in meno avrebbe potuto rimanere anche a contatto con le prime della classe. Come all’andata i favori dei pronostici sembrano pendere verso un Varese che non vorrà arrendersi ai sogni di primato. Con sei punti dalla capolista Milano bisogna sperare in un decisivo black out degli avversari per arrivare allo scontro diretto di Giubiano con la possibilità concreta di scavalcarli in classifica. La Union sarà impegnata sul campo dei Chicken Rozzano e nulla pare essere scontato. La pressione è tutta sulle spalle dei milanesi che scenderà in campo già sapendo il risultato ottenuto da Varese. Il campo darà i suoi verdetti. Intanto è derby time sotto il cielo di Tradate.
Dopo il periodo impossibile con le sfide in sequenza con Pavia, Tradate, Milano, Rozzano e Varese, gli Unni Valcuvia devono tornare al successo perché far punti diventa una priorità. Se le sconfitte con le teste di serie del girone erano più che preventivabili, la squadra di Cattaneo e Rossi ha dimostrato con quattro successi nel girone di andata di poter tranquillamente competere e con altrettanta facilità battere le altre avversarie di stagione. Il successo sul campo di Malpensa ha coronato un periodo di pura apoteosi che ha visto Perdoncin e compagni scalare la classifica e scavalcare anche le Fenici di Moro. Da li bisognerà ripartire per mettersi alla spalle mesi complicati e sfortunati. La squadra ha spesso risposto presente sul campo e la sensazione è che realizzare un altro poker di vittorie sia assolutamente alla portata di Valcuvia. Un passo alla volta guardando partita dopo partita è l’imperativo. Si torna al Comunale dopo la trasferta del Crespi, avversario di giornata il buon Voghera delle ultime settimane, capace di battere Malpensa e giocare un buon rugby anche con Rozzano. All’andata trasferta gloriosa per gli Unni e per il man of the match Biondolillo. Prestazione super per il trequarti che realizzò ben tre mete, le prime in gare ufficiali. Ma fu in generale tutta la squadra a girare a meraviglia sfruttando una giornata fantastica dei vari Ciaccia, Padula e Renzi. Di Ballarin la terza meta prima che Biondolillo strappi il bonus e cancelli la penalizzazione in classifica. Valcuvia è affamata. Gli avversari sono avvisati. Che la caccia abbia inizio.
Trasferta complicata per il Malpensa di Moro che sarà impegnato sul campo del Parabiago. Le Fenici hanno recuperato nell’ultimo mese gran parte degli effettivi. Ciò che manca anche dalle parti di Gallarate è la vittoria. Il successo striminzito con i cadetti del Cernusco e il doppio ko con Voghera e Tradate, il primo a sorpresa, ha di fatto lasciato tanta amarezza al quindici del presidente Bartoli. Il progetto di crescita e di sviluppo del fantastico settore giovanile non sta coincidendo con i risultati della prima squadra che ha subito qualche battuta d’arresto di troppo, qualcuna anche inaspettata. Nel derby con Tradate il merito di aver giocato un rugby nuovamente convincente e a tratti spavaldo sembra dover essere il punto di partenza per tornare a far punti. All’andata un secondo tempo da urlo con le quattro mete firmate da Bianco, Spagnuolo, Manzillo e Altomare regalarono il terzo successo in quattro partite ai ragazzi di Moro. Una prestazione convincente e cinica è quello che si chiede domenica per espugnare il Venegoni. Cosa risponderà Malpensa?
Giuseppe Lippiello
