Castellanzese: un inizio strepitoso per i neroverdi di mister Garzonio che guidano la classifica della Prima Categoria con 37 punti facendo registrare nella casellina sconfitte un 2 legato alla partita persa contro Gorla Maggiore e a quella dell’ultima giornata dove Busto 81 si è imposto per 4 a 2. Un campanello d’allarme? Lo vedremo dal 26 gennaio, ma per ora rimangono i più accreditati per la vittoria finale. Voto 9.

Busto 81: la pareggite di inizio anno è una malattia da cui Busto è completamente guarita e lo dimostra il filotto di 9 vittorie consecutive, in particolar modo quella sulla capolista Castellanza che il 15 dicembre è caduta ai piedi di Izzo è compagni. Prospettive più che rosee per il girone di ritorno, anche in virtù dei colpi di mercato messi a segno dal Dg Carmine Gorrasi che ha battuto la concorrenza di squadre di categorie superiori aggiudicandosi, fra gli altri, l’attaccante Domenico Fumarolo (ex Pro Sesto). Come Castellanza, l’obiettivo è vincere. Voto 9.

Besnatese: la terza forza del campionato è Besnate, che in questo girone d’andata ha collezionato 34 punti, inciampando poche volte e dando del filo da torcere a chiunque, puntando spesso su grinta e quantità. L’obiettivo dichiarato è migliorarsi rispetto allo scorso anno (sconfitta nella finale dei play off) ed insidiare fino alla fine la vetta della classifica, e Besnate può riuscirci. Voto 8.

Olgiate Olona: al termine del girone d’andata a stazionare in 4° posizione l’Olgiate Olona di Emiliano Palazzi, che nonostante qualche difficoltà ha saputo farsi valere su ogni campo. Forse ci avrebbero scommesso in pochi considerando la rifondazione totale di un gruppo che nelle ultime due stagioni è sempre stato protagonista in questa categoria e che a luglio invece si è ritrovato decimato, ma Di Nola e compagni non si sono persi d’animo, e con volontà ed entusiasmo sono cresciuti partita dopo partita. L’attesa per un ottimo girone di ritorno è tanta. Voto 7.5.

Amici dello Sport (Cas): tutti soddisfatti a Sacconago per questo buon inizio di stazione che inserisce il Cas al 5° posto in classifica con un distacco di 8 punti dalla vetta. Qualche incidente di percorso era prevedibile, considerando l’età media molto bassa della rosa, ma bomber Colace non si è certamente fatto pregare ed ha già realizzato 19 reti. Anche la realtà bustocca è fiduciosa per il futuro e per questo girone d’andata si merita un giudizio positivo. Voto 7.

Gorla Maggiore: 22 punti conquistati fino ad oggi per quella che a detta di tutti, dovrebbe essere una delle compagini più accreditate per i play off. Sicuramente buono il reparto difensivo che fa registrare solo 19 reti subite, ma non si può dire lo stesso di quello offensivo che ha all’attivo 21 centri, dimostrando qualche limite sotto porta su cui si dovrà lavorare. Voto 6.5.

Valceresio: 21 punti che dicono settimo posto, un risultato di tutto rispetto. E’ questo il cammino dei ragazzi di mister Casaroli che con impegno e dedizione hanno sempre fatto molto bene con le “grandi”, e pagato i cali di concentrazione con le “piccole”. Ma la strada sembra essere quella giusta. Voto 6.5.

Ispra Angera: 5 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte, un cammino altalenante che rispecchia l’attuale posizione in classifica dell’Ispra Angera, che chiude il 2013 esattamente a metà classifica, occupando l’ottava posizione con 19 punti all’attivo. Voto 6.

Borsanese: un’altra squadra bustocca arriva al giro di boa rispettando pronostici ed obiettivi. La Borsanese infatti, a quota 21 punti, si mantiene a distanza di sicurezza dalla zona bollente e si prepara con fiducia e qualche innesto a ripetersi nel 2014. In via Cardinal Ferrari sono giunti il giovane attaccante Floriano (provenienza Inveruno) e il centrocampista Samuele Tallarida dal Tradate, che raggiunge così il fratello Cristian. Voto 6.5.

Rasa calcio: alle spalle della Borsanese, ma con gli stessi punti, si piazza la Rasa Calcio che paga un attacco latitante in grado di siglare solo 18 reti, appena un gol in più rispetto a Leggiuno e due nei confronti di Solbiatese e Brebbia. La ripresa dell’attività è prevista per il 3 gennaio, giorno in cui coach Barassi ha convocato tutti i suoi ragazzi. Voto 5.5.

Brebbia: più di una difficoltà per il Brebbia, che in questa prima parte di stagione è incappato in diversi ostacoli mostrando tutti i suoi limiti in fase offensiva. Il peggior attacco del campionato proverà a riprendersi e ad ingranare la marcia giusta con l’arrivo di Manuel Facci dalla Vergiatese e di Esposito dall’Insubria che sembra aver già portato una ventata di freschezza andando a segno contro Olgiate. Voto 5.

Arsaghese: la casellina differenza reti dice – 8 con 26 gol fatti e 34 subiti, le sconfitte sono 9 e le vittorie appena 4. Numeri insufficienti per questa prima parte di campionato. Il reparto difensivo è il peggiore del girone A. Voto 5.

Cantello: segnali di ripresa solo nel mese di dicembre grazie al bottino pieno fatto registrare negli ultimi due turni, ma troppo poco per i ragazzi di Senziani. La scossa sembra averla data la goleada contro Ispra, ma 9 sconfitte in quindici giornate sono davvero troppe. Voto 5.

Vizzola Ticino: sarà deluso il Presidente Bollazzi che vede navigare la prima squadra nelle zone basse della classifica e che dovrà rimettersi in carreggiata al più presto per raggiungere la salvezza ed evitare i play off. Troppi pareggi (ben 7) ed una sola vittoria (in casa dell’Olgiate) condannano momentaneamente Vizzola alla terz’ultima posizione in classifica. Voto 4.5.

Solbiatese: la luce si è vista solo nell’ultima giornata del girone, quando Solbiate si è imposta sulla Borsanese. Il cambio d’allenatore sembra aver dato la scossa giusta ai gialloverdi, ma preferiamo lasciare ai posteri l’ardua sentenza. L’obiettivo di una salvezza tranquilla sembra già essere sfumato, ora resta “solo” l’obiettivo salvezza. Voto 5.

Leggiuno: la 15° giornata ha visto anche il sorpasso della Solbiatese e così fanalino di coda del girone d’andata è il Leggiuno. Un risultato davvero sorprendente, in negativo, per i varesotti retrocessi lo scorso anno dalla promozione. Pesantissima la differenza reti di – 16. Voto 4.

Mariella Lamonica
(foto Aldo Massarutto)