La Juve Stabia vuole Caetano Calil e non solo. La squadra ultima in classifica sta valutando di stravolgere la rosa per cercare la salvezza. Per questo avrebbe puntato gli occhi sul reparto avanzato del Varese che conta tanti giocatori di cui diversi in uscita. Il club campano sembra interessato, oltre al brasiliano, anche ad Arturo Lupoli e un pensierino l’avrebbe fatto anche nei riguardi di Matteo Momenté e Sasa Bjelanovic. Tre di loro, quasi sicuramente entro la fine della sessione, che chiuderà il 31 gennaio, non saranno più giocatori del Varese. Queste sono le pedine messe sul mercato dal Varese, altre sono quelle richieste. Lecce e Benevento hanno messo gli occhi rispettivamente su Neto Pereira e Rea che difficilmente però lasceranno la Città Giardino. Poi c’è il giovane Achraf Lazaar, prodotto del vivaio biancorosso che diventa sempre più gettonato con il passare delle ore. L’ultima squadra ad interessarsi sarebbe stata l’Arsenal. Parma e Torino sembrano piste più concrete, specialmente quella emiliana. Si potrebbe ventilare uno scambio tra le due società che riguarderebbe la partenza di Lazaar e l’arrivo di Musacci. Quest’ultimo, di proprietà del Parma, è un regista in uscita dal Padova, squadra dove attualmente è in prestito. Anche il giovane terzino destro Riccardo Fiamozzi potrebbe lasciare la squadra approdando al Sudtirol. Inoltre, dovrebbe abbandonare la rosa il giovane centrale di difesa Lukas Spendlhofer in prestito dall’Inter, è quasi certo il suo rientro in nerazzurro.Visti i numerosi giocatori in uscita in attacco, il Varese, sfoltendo la rosa, cercherà di accaparrarsi già da adesso l’esterno Di Roberto, giocatore del Cittadella in scadenza.
Nel frattempo si avvicina la ripresa degli allenamenti per la squadra: mercoledì sera il raduno, prima seduta giovedì 9 al mattino al centro sportivo Bosto. Per venerdì è in programma una doppia seduta: mattutina di nuovo a Capolago e pomeridiana in palestra. Sabato lavoro allo stadio dalle 14, mentre domenica doppio: mattina in palestra, pomeriggio al “Franco Ossola”.

Elisa Cascioli