Con ben cinque uomini in doppia cifra e una partita giocata con la giusta intensità e concentrazione, Gallarate ritrova vittoria e sorriso, ma soprattutto punti importanti per la classifica. Un inizio di incontro un po’ sottotono per i biancorossi che subiscono l’iniziativa dei milanesi, che si portano avanti con decisione fino al 16-22 del 10′; ma il quintetto di Arosio non si lascia intimorire e, una volta studiate le contromisure, ecco servito il contro-break che permette a Gallarate il sorpasso poco prima del rientro negli spogliatoi: 40-37. U
na partita equilibrata, con un quarto per parte, che promette equilibrio anche nel secondo tempo: la logica vorrebbe questo, ma da una squadra pazza come quella dell’indimenticabile presidente Egidio Leoni, ci si deve aspettare di tutto; infatti, Gentile e compagni entrano in campo con uno spirito diverso da quello visto nei primi venti minuti, e con un terzo quarto da applausi, giocato con un’intensità straordinaria su entrambi i lati del campo, spazzano via le speranze di Cornaredo e si portano sul 65-52. Gli ultimi dieci minuti dovrebbero servire ad amministrare il vantaggio accumulato, ma i gallaratesi non diminuiscono il ritmo, anzi, aumentano il distacco fino al definitivo 83-66. Vittoria importante che da una carica positiva ai gallaratesi in vista delle ultime fondamentali partite.

Gallarate-Cornaredo: 83-66
Gallarate: Quaglia, Arui 15, Gentile 13, Leo, Bellora 2, Marku 3, Cola 13, Gatto 5, Rossi, Bianchi 12, Puricelli 12.
Cornaredo: Del Vescovo 9, Frattini 11, Cogliati 6, Cannata 2, Pastori 2, Cozzi, Villa 4, Cagner 9, Pigliafreddo, Vanuzzi 2, Kabuki 15, Acerni 4.

I risultati 11^ giornata di ritorno
Gambolò – Robbio 71-72
Bosto Va – Cerro M. 66-76
Casoratese – Soul Mi 87-72
Ebro Mi – Tradate 86-84
Cislago – Cassano M. 82-69
Opera – Garbagnate 103-101
S. Ambrogio Mi – Valceresio 60-58

Alessandra Conti