L’espulsione contro il Palermo è costata tre giornate di squalifica per Angelo Rea. In questa stagione il centrale biancorosso aveva già subito una squalifica pesante e così la società di via Manin ha deciso di multarlo. Una multa esemplare che sia di monito per lui e per tutta la squadra. Rea dunque cattivo? Forse, in campo, ma fuori sicuramente no! Il Direttore Generale Enzo Montemurro, in testa, ha deciso in accordo con il giocatore di destinare parte della sanzione all’Associazione Ponte del Sorriso che ha come obiettivo primario quello di sostenere i bambini e i familiari ospiti della struttura ospedaliera.
“Era giusto non lasciar impunito quanto successo in campo – dichiara il DG Montemurro -. Solitamente queste sono ‘cose’ di spogliatoio, ma per poter aiutare un’associazione come quella del Ponte del Sorriso facciamo uno strappo alla regola”.
“In campo ho un gioco maschio – dice Rea – ma non cattivo. Sono contento della decisione della società, vuol dire che sarò felice di pagare questa multa”.

Ulisse Giacomino