Delusione oggi tra i tifosi del Varese al termine della sconfitta casalinga di misura (1-0) contro il Bari. È stata una partita condizionata dagli infortuni: prima quello di Oduamadi, seguito a quello di Neto. Poi è toccato a Zecchin, ultimo a uscire, a Calil e a Di Roberto, rimasti in campo zoppicanti. “Note positive? Nessuna – dice il tifoso biancorosso Luciano (nella foto in alto)–. In uno scontro diretto almeno un pareggio potevamo sperare di portarlo a casa. Incassiamo anche questa sconfitta ma andiamo avanti nonostante la delusione. Complimenti a Bressan perché ha fatto due parate molto difficili. Il Bari non ha rubato niente e va bene così, oggi non abbiamo giocato”.
Capitolo playoff chiuso definitivamente? “Se avesse vinto oggi, il Varese  avrebbe fatto un bel balzo in classifica – dice Mauro (foto a destra) -, ma non è ancora detta l’ultima parola. Io ci spero anche se dopo questa partita sono un filo più pessimista”.
Parla in percentuale Adriano (foto a sinistra): “Gli infortuni hanno influenzato solo il dieci percento della partita – commenta -, secondo me ha sbagliato il coach Sottili nel primo cambio: dopo l’infortunio di Oduamadi avrebbe dovuto far entrare in campo Forti al posto di Neto, è stato questo l’errore più grande”. Molti i no comment, molti i volti amareggiati e delusi alla fine della partita. Non resta che sperare in un riscatto dei biancorossi nel match di giovedì contro il Crotone.

Marta Scolaro