«E’ una grande gioia sia per noi che per la città poter vivere questa vigilia». Il tecnico del Varese, Rolando Maran è pronto ad affrontare il turno d’andata della semifinale play-off. Domani alle 21 al “Franco Ossola” arriva il Verona che dieci giorni fa ha sonoramente battuto i biancorossi per 3-0. «Sarà il campo a dire se quella lezione ci è servita. Più che la tattica conterà come stiamo di testa. Sono importanti tutte le componenti, ma il coraggio e la determinazione avranno la meglio. Dobbiamo essere forti, sacrificarci l’uno per l’altro. Se giochiamo da Varese mettiamo in difficoltà chiunque ».

Il Varese è in forma. Il mister, infatti, può contare su tutti gli effettivi e per la sfida di domani ha deciso di convocare tutti e ventiquattro i giocatori: «È un momento da vivere tutti insieme, tutti uniti. Nessuno può essere escluso. Se siamo arrivati a questo punto il merito è di tutti. Chi scenderà in campo? Non conta chi va in campo, ma lo spirito di squadra. Valuterò fino a domani». Il pubblico al “Franco Ossola” sarà numeroso: «Tanti tifosi e tutti in biancorosso ci daranno un grande sostegno. Anche riempire lo stadio per noi è stata una conquista, arrivata con sudore e impegno».

Gli unici dubbi nell’undici di partenza biancorosso riguardano centrocampo, l’impiego o meno di Corti, e attacco, il rientro o meno di Granoche. Tra i pali ci sarà Bressan con Cacciatore, Troest, Terlizzi e Grillo, da destra a sinistra, in difesa. Zecchin e Rivas esterni di centrocampo con in mezzo Corti e Kurtic. In avanti spazio a Neto Pereira che sarà affiancato da uno tra Granoche e De Luca.

PROBABILE FORMAZIONE. Varese (4-4-2): Bressan; Cacciatore, Troest, Terlizzi, Grillo; Zecchin, Corti, Kurtic, Rivas; Neto Pereira, Granoche (De Luca). In panchina: Moreau, Pucino, Camisa, Filipe, Nadarevic, Martinetti, Momenté.

Elisa Cascioli