È stato presentato ieri mattina in Villa Recalcati il nuovo staff tecnico del Varese Calcio. Aria tutta nuova, fatta eccezione per i pilastri della società biancorossa che hanno deciso di restare per cominciare una nuova avventura. Il Presidente Antonio Rosati, affiancato dal suo braccio destro Enzo Montemurro, ha spiegato la scelta coraggiosa di affidare la panchina e il ruolo di Direttore Sportivo a due giovani, quali Benito Carboni e Mauro Milanese.
“Ci piace fare le cose difficili, sennò non avremmo neanche continuato questo impegno con il Varese. Lo facciamo perché ci crediamo”. Dunque
al posto di Beppe Sannino ecco Benny Carboni, reduce dall'esperienza a Pavia, scelto da Montemurro grazie alla scintilla che è scoccata al
loro primo incontro, come confessato dallo stesso Amministratore Delegato biancorosso. Le prime parole di Carboni da allenatore del Varese sono state poche e concise, ma che ben delineano il suo carattere: “Sono contentissimo di essere qui, per me è una grande soddisfazione e i tratti in cui mi rispecchio sono professionalità, rispetto e umiltà. Da sempre”. Accanto al nuovo mister confermato tutto lo staff tecnico, da Giorgio Panzarasa a Oscar Verderame oltre che Stefano Bettinelli. Sempre ieri sono stati presentati altri volti nuovi come Alessandro Andreini, con un passato da calciatore proprio al Varese, che ricoprirà il ruolo di responsabile degli osservatori. Marco De Lorenzo, che arriva dal Torino, è il nuovo responsabile Marketing del Varese 1910, mentre Giuseppe D'Aniello è colui che sostituirà Massimiliano Dibrogni nella veste del Segretario Generale. Il filo conduttore di questa nuova avventura, come ha sottolineato Montemurro, deve essere la fiducia reciproca tra i vari tasselli del puzzle. L'obiettivo prefissato da Rosati è quello di una salvezza tranquilla, per “mantenere il traguardo, un lavoro faticoso come quello già fatto in questi tre anni per raggiungere obiettivi così importanti e prestigiosi”. Per quanto riguarda il mercato la volontà di Carbone è quella di tenersi stretto De Luca, mentre la partenza di Ebagua è pressoché certa. Destinazione Torino.

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