Incontrarsi e dirsi addio. La Pro Patria celebra il congedo stagionale con il lanciatissimo Sudtirol interrompendo la striscia positiva di due successi. Primo tempo amatoriale e ripresa ad alta tensione con la maggiore qualita’ degli ospiti che ha avuto la meglio sui tigrotti in emergenza. L’applauso finale fotografa la soddisfazione per l’ottima seconda parte di stagione e il tormento per un futuro tutto da decifrare. A seguire cronaca del match:

Si comincia di fronte ad una cornice tipicamente da fine stagione. Presenti 4 tifosi altoatesini in curva.

10′ ritmi alla valeriana con l’Alto Adige di Rastelli schierato con un prudente 4-5-1 (il solo Corazza di punta).

18′ sinistro di Peverelli ampiamente a lato tanto per inaugurare il taccuino della cronaca. Gli ospiti hanno gia’ la certezza del quinto posto ma, con il favore di alcuni risultati, possono ancora ambire alla terza piazza. Vavassori presente in tribuna a fianco del DG Ferrara.

24′ proteste biancoblu per una spinta subita in area da Siega: Giua lascia correre. Gabbianelli duramente ripreso da Colombo per la mancanza di copertura ai centrali.

28′ azione insistita dell’Alto Adige: difficolta’ tigrotte nel ripartire. Nella curva della Pro e’ esposto lo striscione: “Per voi l’ultima partita. Per noi non sara’ mai finita”. Colombo passa al rombo a centrocampo con Giorno vertice basso e Gabbianelli dietro le punte.

37′ ammonito Peverelli per un fallo di mano su una buona manovra dei padroni di casa. Prende quota la regia di Giorno.

40′ due corner in serie per l’Alto Adige: nessun pericolo per Vavassori. Clima sempre da amichevole pre-stagionale.

Si chiude senza recupero sullo 0-0: la fotografia di quanto (poco) visto sul campo.

Avvio di ripresa con gli stessi undici di partenza. Viste le premesse, difficile attendersi un secondo tempo piu’ eccitante del primo.

47′ lancio illuminante di Giorno per Moscati: Facchin irretisce l’attaccante di casa.

48′ Alto Adige in vantaggio: Corazza di testa trafigge il presepe della difesa tigrotta 0-1.

51′ annullata per fuorigioco rete di Vassallo: Pro Patria ancora scossa.

57′ conclusione secca dal limite di Serafini che trova pronto Facchin in due tempi. Problemi fisici per Giorno.

59′ raddoppio ospite: Minesso scarica il sinistro battendo Vavassori 0-2.

62′ primi cambi della gara con Vernocchi per Giorno e Veratti per Fink.

68′ dentro anche Mella per lo spento Moscati. Dall’ingresso di Vernocchi di fatto 4-3-3 per la Pro Patria.

74′ Serafini per Mella che di testa impegna Facchin.

75′ la Pro Patria accorcia le distanze con Spano’ che risolve in tap-in un’azione convulsa da corner: 1-2!!

78′ nonostante le incaute previsioni, ora il match e’ anche godibile. Atteso ultimo quarto d’ora a redini alzate.

83′ ultimo cambio per la Pro con Zaro che prende il posto dell’acciaccato Gabbianelli: centimetri per il forcing finale.

92′ Serafini impegna Facchin che salva in corner.

95′ si chiude dopo 5′ di recupero: 1-2 contro la formazione piu’ in palla del campionato.

Pro Patria (4-4-2) Vavassori; Taino, Spanò, De Biasi, Andreoni; Tonon, Giorno (dal 60′ Vernocchi), Gabbianelli (dall’83’ Zaro), Siega; Moscati (dal 68′ Mella), Serafini.
In panchina: Feola, Polverini, Dolcetti, Chiodini. Allenatore: Alberto Colombo

Alto Adige (4-3-3) Facchin; Peverelli, Martin, Cappelletti, Kiem; Fink (dal 62′ Veratti), Pederzoli, Furlan; Minesso (dal 68′ Cocuzza), Corazza, Vassallo (dal 73′ Bastone). In panchina: Micai, Bassoli, Branca, Turchetta. Allenatore: Claudio Rastelli

Arbitro: Antonio Giua di Pisa (Boz / Lombardi)

Marcatori: Corazza (AA) al 48′, Minesso (AA) al 59′, Spano’ (PP) al 75′

Ammoniti: Spano’ e Zaro (PP), Peverelli e Cocuzza (AA)

Angoli: 3-4

Recupero: 0′ pt / 5′ st

Spettatori: 269 paganti e 480 abbonati per un incasso complessivo di 7.023,00 euro