Kurtic accende i riflettori e dà il via allo spettacolo biancorosso. Terlizzi chiude il sipario nella ripresa sigillando il 2-0. Così il Varese batte il Verona e si aggiudica il turno d’andata della semifinale dei play-off che mettono in palio la Serie A.  I padroni di casa sbloccano la partita dopo solo 3’ minuti su un calcio piazzato dello sloveno. Il difensore raddoppia nella ripresa. Così, un Verona mai in partita si inchina alla supremazia dei biancorossi capaci di riscattare quel 3-0 dell “Bentegodi” che, solo una decina di giorni fa, sembrava pesantissimo.
IN CAMPO – Minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto che ha scosso l’Emilia Romagna nella giornata di ieri. Formazione titolarissima per il Varese di Maran che conferma il 4-4-2 con Bressan tra i pali; Cacciatore, Troest, Terlizzi e Grillo in difesa; a centrocampo Zecchin e Rivas sulle fasce con Corti e Kurtic al centro. In avanti De Luca preferito a Granoche a duettare con capitan Neto Pereira. Mandorlini risponde con un 4-3-3: tridente d’attacco composto da Berrettoni, Ferrari, Gomez.
Ricchissima la cornice di pubblico: quasi 8mila gli spettatori sugli spalti e il clima tra le due curve del “Franco Ossola” è acceso. I veronesi alzano la voce e la Curva Nord espone lo striscione “A Verona tiri sassi a club e bambini, a Varese ti nascondi dietro i celerini e da Tosi ti fai togliere dai casini”.
PRIMO TEMPO – L’uomo della notte è lui, è Jasmin Kurtic che segna sempre con i riflettori accesi. Lo sloveno dopo 3’ di gioco porta in vantaggio il Varese con una pennellata su calcio di punizione. Fallo su Neto Pereira al limite dell’area sinistra, rincorsa lunga del centrocampista e tiro a giro imprendibile per Rafael che si tuffa a vuoto.  Il Verona risponde al 9’ con la conclusione di Berrettoni che termina sul fondo. È ancora Varese però, al 16’. Azione da manuale: Zecchin trova Cacciatore sulla destra che fa partire il cross per la schiacciata di testa di Neto Pereira che termina fuori di poco. Proprio il capitano biancorosso al 21’ innesca l’azione che per poco non vale il 2-0: gran destro di Rivas che trova però, la pronta risposta di Rafael, bravo ad allontanare con un colpo di reni. Terlizzi fa muro alla botta di Hallfreddson (44’).
SECONDO TEMPO – Brivido biancorosso al 5’, quando Neto Pereira imbecca Rivas che entra in area, allunga il passo e spedisce teso sopra la traversa. Un minuto dopo è ancora l’esterno del Varese a provarci, questa volta con un sinistro al volo. Il Varese continua a fare la partita. Bello lo scambio tra Zecchin e Rivas con il numero 7 che si inserisce e spedisce sull’esterno della rete (13’). Dominio assoluto del Varese che ci riprova con cross di Cacciatore e tentativo fuori di De Luca.
Al 20’ Mandorlini getta in mischia Bjelanovic. Un attimo dopo esce l’infortunato Abbate e al suo posto entra Cangi. Cambio anche tra le fila biancorosse: Nadarevic rileva Rivas al 22’. Lancio lungo di Kurtic su punizione, Cacciatore ci arriva di testa, ma la palla termina fuori. Altro cambio tra le fila del Varese: Granoche sostituisce Neto Pereira. Al 30’ Bressan in presa sicura sul tiro di Gomes, il primo in porta del Verona. Ultimo cambio dei padroni di casa al 31’: Zecchin lascia il posto a Pucino.
Il meritato raddoppio della squadra di Maran arriva al 33’: su angolo di Kurtic colpo di testa vincente di Terlizzi, vero attaccante aggiunto del Varese. Sul finale tiro di Granoche a lato di pochissimo (49’). Termina 2-o, i biancorossi il passo verso la Serie A lo hanno fatto. Il ritorno è fissato sabato prossimo al “Bentegodi” di Verona.

Elisa Cascioli