Dopo la festa che si è tenuta venerdì 25 aprile in onore dei 40 anni di una delle società calcistiche più longeve della città di Gallarate, domenica scorsa si è conclusa anche la 24° edizione del “Trofeo Quadrelli”, memorial intitolato a Corrado Quadrelli, giovane ed ex calciatore scomparso prematuramente in seguito ad un incidente stradale nel lontano 1977.
Presso l’Accademia Calcio S. Alessandro hanno sfilato centinaia di persone tra cui appassionati, tifosi, vecchie glorie, dirigenti attuali e del passato, oltre che i giovani calciatori, per rendere omaggio ad un grande gruppo sia nella ricorrenza storica, sia durante il torneo.
Partendo dal compleanno, si è trattato di una giornata organizzata ad hoc con tornei di calcio per tutte le età, un’esibizione di calcio saponato, premiazioni e riconoscimenti per chi ha contribuito a far grande il nome della S. Alessandro nel tempo ed in tutto il territorio, poi buona musica in sottofondo, uno stand cucina ricco di prelibatezze ed ottimamente organizzato dai numerosi volontari, e per finire, ciliegina sulla torta, uno spettacolo di fuochi d’artificio. Cos’altro chiedere di più?
Il torneo invece, distribuito su 5 giornate e conclusosi domenica 4 maggio, ha visto sfidarsi ben 72 squadre suddivise in 7 categorie differenti che comprendevano sportivi dai 7 ai 13 anni.
“E’ andato tutto per il verso giusto, i nostri sacrifici sono stati ripagati – commenta il Presidente Mario Vazza in merito alla giornata del 25 aprile – temevamo per il tempo, temevamo che il nostro passaparola non avesse funzionato, ed invece oggi centinaia di persona hanno contribuito a spegnere queste 40 candeline”.
Poi prosegue: “E’ stata una gran bella festa, sono orgoglioso di questo gruppo. Ancora una volta la nostra forza, la nostra volontà, hanno prevalso e ci hanno spinto e spronato al fine di fare del nostro meglio, a curare il nostro compleanno nel minimi dettagli. Quando la sveglia suonava alle sei del mattino a volte tutti ci chiedevamo “ma chi ce lo fa fare”, ma poi i sorrisi dei bambini, l’entusiasmo delle famiglie e persino la stanchezza di tutti noi, ci aiutano a capire quanto ne sia valsa la pena”.
Affrontando un po’ di più il discorso prettamente calcistico, Vazza afferma: “Abbiamo avuto la possibilità di premiare anche un ragazzo, Riccardo, che attualmente milita nelle giovanili dell’Inter e che si è formato proprio qui, su questi campi. Inutile nascondere la soddisfazione nel vedere uno dei tanti ragazzi della S. Alessandro finire in un club così prestigioso, ma non solo perché ciò riconosce alla nostra Scuola Calcio un’ottima competenza calcistica, quanto perché ciò significa che tutta la società è stata in grado di trasmettere a questo atleta tutti quei valori opportuni per permettergli di approdare in una squadra così importante”.
Il Trofeo Quadrelli, giunto ormai alla sua 24° edizione, non è stato altro che l’ennesima conferma di una manifestazione che “non sbaglia mai”, che coinvolge circa 700 ragazzini, e che richiama a Gallarate società importanti del calibro di Milan e Pro Patria.
Ecco nel dettaglio i vincitori di ogni sezione:
– Categoria 2001: 1° Lodi Vecchio; 2° S. Alessandro;
– Categoria 2002: 1° Acc. Gaggiano; 2° Marcallese;
– Categoria 2003: 1° Legnano; 2° Besnatese;
– Categoria 2004: 1° A.C. Milan; 2° Saette;
– Categoria 2005: 1° Gorla Maggiore; 2° S. Alessandro;
– Categoria 2006: 1° Vulcania; 2° Alessandro;
– Categoria 2007: 1° S. Alessandro; 2° Pro Patria
Il primo tifoso gialloblù non dimentica di lanciare uno sguardo al futuro, quello più immediato e non solo: “A luglio partirà per il 2° anno consecutivo il camp estivo “Estate S. Alessandro” che ospiterà ragazzi nati tra il 2001 e il 2009 dal 7 luglio al 8 agosto intrattenendoli dal lunedì al venerdì a suon di sport, attività ricreative e gustosi pranzi. L’ultimo nostro “desiderio”, almeno per il momento, quello che mi sta più a cuore, è quello di ridare vita al piccolo centro sportivo situato in Via Ivrea a Gallarate: abbiamo elaborato un progetto denominato “La Cittadella del Bambino”, ovvero uno spazio gioco riservato ai più piccoli. So che non è una zona facile ma sono certo che, con l’appoggio di qualche autorità, sapremo essere all’altezza della situazione. Abbiamo consegnato il prospetto al Comune ed i primi segnali sono stati confortanti, ora attendiamo sviluppi”.
Mariella Lamonica