L’entusiasmo di sempre e le porte aperte per accogliere nuovi amici. Oggi pomeriggio nella palestra comunale di Valle Olona l’Handicap
Sport Cimberio Varese ha svolto l’open day di basket in carrozzina compreso nel progetto “Cambio di Passo” promosso dalla direzione sociale dell’ASL di Varese. Per la società biancorossa è stato l’ennesima iniziativa promozionale mirata al reclutamento di nuovi giocatori.
“Oggi è stato con noi un ragazzo proveniente dall’Ospedale di Niguarda dove andiamo spesso per promuovere la nostra disciplina – racconta Marinello al termine dell’open day – fra incontri nelle scuole, amichevoli e tornei resteremo in campo fino alla metà di luglio quando chiuderemo questa splendida stagione partecipando alla tradizionale 24h di basket di Luino”.
La vostra è una semina trentennale che non è mai stata così produttiva come negli ultimi tre anni.
“Con maggior mezzi a disposizione e visibilità è tutto più semplice. La nostra Società è arrivata ad avere 25 tesserati 16 dei quali sono giocatori. C’è da esser fieri di questi numeri e dei risultati ottenuti in soli tre anni ma guai a fermarsi. In vista di un campionato doppiamente impegnativo come il prossimo di serie A dovremo necessariamente portare a Varese almeno tre giocatori esperti perché ovviamente i nostri giovani per poter dare una mano significativa hanno ancora bisogno di tanto lavoro in palestra prima di per poter giocare con profitto”.
Intanto c’è un varesino, Nicola Damiano, che con la maglia di Cantù ha vinto gara 1 della finale per lo scudetto con il Santa Lucia Roma. In attesa di conoscere la squadra campione d’Italia le restanti 12 squadre comprese nella griglia della serie A stanno pensando a come potrà essere disegnato il programma della prossima. In una situazione economica come l’attuale la Cimberio potrebbe ritrovarsi una trasferta in Sardegna e una in Campagna…
“E’ proprio così. Si prospetta un torneo con due gironi di 7 squadre ciascuno. Le squadre sarde sono due ma molto probabilmente saranno una per girone. Sono forzatamente pensieri al condizionale perché non è scontato che tutte e 14 squadre al via potranno partire. I costi generali sempre più pesanti potrebbero causare qualche mancanza dell’ultima ora. Speriamo di no perchè sarebbe un segnale negativo per tutto il nostro movimento”.
RB
