Il Varese è pronto per la partita più importante della stagione. Domani a Verona, forti del 2-0 dell’andata, i biancorossi di Rolly Maran si giocheranno l’accesso alla finale.
“Andiamo al Bentegodi per fare la nostra partita, senza calcoli, perché non siamo capaci. Sappiamo cosa ci aspetta, cos’è quello stadio, ma il battesimo l’abbiamo già fatto dieci giorni fa. Siamo pronti”. Più chiaro di così è impossibile.
Maran, al solito, è sempre schietto, deciso e determinato nel cercare questo risultato che potrebbe anche diventare storico. Da allenatore è la prima volta che vive i playoff: “E’ una sensazione bellissima, un connubio di emozioni. Un’avventura da vivere al massimo, tutto è amplificato”.
FORMAZIONE – Per quanto riguarda la formazione il tecnico biancorosso afferma che “ho già idea degli undici che manderò in campo, ma mi prendo tutto il tempo per valutare. Non è una questione tattica, bensì di forze e di freschezza di ogni singolo giocatore”. Questa mattina non si è allenato Grillo che soffre per un fastidio muscolare patito nella gara di mercoledì sera, se non dovesse farcela verrà dirottato Cacciatore a sinistra con Pucino terzino destro.
Per il resto si può ipotizzare che Terlizzi e Troest comporranno la coppia centrale con Bressan in porta, Zecchin, Kurtic, Corti e Rivas in mezzo al campo e davanti potrebbe tornare titolare Granoche a far coppia con Neto Pereira.
Il Varese domani sarà seguito da mille cuori biancorossi che porteranno il loro sostegno nell’inferno dei ventimila veronesi. Dieci pullman e parecchie macchine sono un’infinità per questo Varese, oltre che motivo d’orgoglio: “E’ una gioia per me e per tutti voi che siete qui – racconta Maran. Loro rappresentano uno dei tanti motivi per cui dobbiamo arrivare giusti all’appuntamento di domani pomeriggio”.
Riguardo al Verona si attendono le mosse di Mandorlini: gli scaligeri sono praticamente con le spalle al muro, nonostante abbiamo disputato una stagione straordinaria restando sempre attaccati al tandem Pescara e Torino. Tuttavia Maran sa bene quali sono i reali punti di forza dei gialloblù: “Dovremo essere compatti perché loro hanno centrocampisti abilissimi nell’inserirsi tra le righe, dovremo limitarli come abbiamo fatto mercoledì sera”.
E cosa dirai ai tuoi ragazzi prima di scendere in campo? “Solamente di pensare alla prima palla”.
VARESE (4-4-2): Bressan; Pucino, Troest, Terlizzi, Cacciatore; Zecchin, Corti, Kurtic, Rivas; Neto Pereira, Granoche (De Luca).
A disposizione: Moreau, Albertazzi, Camisa, Damonte, Nadarevic, Martinetti, De Luca.
Federica Lancini