Arrighetti foto di Stefano MoroniCon il ritorno di Giulia Pisani a Busto Arsizio dopo un anno ad Ornavasso, il parco centrali della UYBA per la stagione 2013/14 si è così composto delle tre pedine definitive: Pisani, la belga Aelbrecht ex Cannes e la confermata Michel. Dal momento in cui è stata ufficializzata Pisani, è stato evidente a tutti che Valentina Arrighetti avrebbe salutato Busto Arsizio per cercare nuovi stimoli in un’altra avventura. Dopo due anni in biancorosso e un lunga carriera in Italia nella quale ha vinto praticamente tutto, l’ormai ex farfalla numero 13 ha deciso di provare un’esperienza all’estero e di accettare la corte del Lokomotiv Baku, ambiziosa compagine azera che ha già annunciato Carli Lloyd e che è prossima ad accogliere tra le sue fila anche Anne Buijs. Alla conclusione del World Grand Prix e del Mondiale in Italia, dunque, Arrighetti volerà in Azerbaijan e si metterà a disposizione del nuovo tecnico Teun Buijs, papà di Anne. “In questi mesi non ho mai nascosto che un’esperienza all’estero mi sarebbe piaciuta, si è presentata questa occasione e ho deciso di mettermi in gioco: lascio l’ Italia per intraprendere un nuovo percorso che sono sicura mi servirà sotto tutti i punti di vista.. Ringrazio la Unendo YamamaY Busto Arsizio, dalla società allo staff, gli sponsor, tutte le persone che ho conosciuto, per questi due anni insieme. Un grazie speciale va agli Adf, Area #13, i Piskelli ed a tutti i tifosi, nessuno escluso, per il calore che mi hanno dato e che porterò con me. Ma il ringraziamento più grande va alle mie compagne di squadra che hanno intrapreso questa bella avventura con me, questo gruppo non lo dimenticherò mai, a chi resta e a chi va un grande in bocca al lupo e una stretta di quelle nostre”.
Alla UYBA Arrighetti ha trascorso due stagioni da protagonista e da vera leader del gruppo: l’anno scorso ha conquistato il terzo posto in Champions League, traguardo storico per la società bustocca; quest’anno è arrivata in finale scudetto trascinando le compagne all’atto finale per il tricolore. Ha sempre dimostrato di avere la stoffa della vera campionessa e con il suo carattere grintoso e determinato ha cercato in molti momenti difficili di dare la scossa senza aver paura di prendersi delle responsabilità. L’aver bucato completamente la serie di finale contro Piacenza non inficia quanto di buono fatto vedere nelle due annate e il suo attaccamento alla maglia.
Dal carattere deciso e un po’ spigoloso, al momento dei saluti ha voluto ringraziare tutti i tifosi che le sono stati vicini anche con un video pubblicato sulla pagina facebook degli Amici delle Farfalle. Che il suo possa essere un arrivederci, non un addio.

 

Laura Paganini
(foto di Stefano Moroni)