Dal momento in cui Davide Mazzanti aveva firmato per la Pomì Casalmaggiore, si era intuito che Serena Ortolani avrebbe seguito il marito in questa nuova avventura; e oggi è arrivata infatti l’ufficialità: l’ex numero 1 della UYBA è una nuova giocatrice della Pomì Casalmaggiore. La giocatrice ravennate è il primo tassello della nuova Pomì (dopo le conferme di Zago, Sirressi e Quiligotti) e giocherà in posto quattro e non più come opposto, ruolo che ricopre Zago. “Il ruolo di attaccante di posto quattro mi è sempre stato molto congeniale, poi per esigenze tattiche sono stata impiegata molto in posto due – spiega Ortolani -. Anche a Busto mi è capitato di giocare da banda, forse pecco un po’ in ricezione ma allenandomi a dovere in questo fondamentale offro grande affidabilità”.
Ortolani ha trascorso l’ultima stagione nella UYBA dove, di mese in mese, è cresciuta dal punto di vista fisico e ha recuperato gradatamente la forma atletica precedente alla gravidanza. L’annata in biancorosso è stata positiva, soprattutto nella fase finale quando ha trascinato con la sua esperienza e il suo talento la squadra fino alla finale scudetto. E ora si rimette in gioco in una squadra allenata dal marito: “Avere la possibilità di vivere questa esperienza con Davide, che ho sempre stimato come mister sin dai tempi in cui mi allenò a Bergamo, e di restare vicino a mia figlia Gaia mi stimola ulteriormente. La Pomì al primo anno in A1 ha disputato un ottimo torneo superandoci in Coppa Italia agli ottavi e battendoci nell’andata della regular season e dandoci filo da torcere anche al ritorno, l’impostazione era già molto buona e sono certa che la campagna di rafforzamento in atto darà ottimi frutti. Sono molto carica per questa mia nuova avventura e non vedo l’ora di iniziarla. Nella mia carriera ho vinto molto ma è da un po’ di tempo che non mi capita più  e per tornare a farlo ho scelto la Pomì, squadra di cui mi hanno detto un gran bene e il cui progetto illustratomi dal Presidente Boselli ha trovato subito il mio immediato apprezzamento”.

Laura Paganini
(foto Daniele Mora www.volleybusto.com)