Ancora novanta minuti, gli ultimi, per continuare a credere in quel sogno chiamato promozione.
Novanta minuti che, in caso di parità, potrebbero diventare centoventi, e addirittura sforare nei calci di rigore, visto che stavolta non conteranno classifiche né migliori piazzamenti.
Tutto in una partita, dunque, l’ultimissima della stagione.
Dopo aver battuto Gorla Maggiore e Besnatese, Busto 81 si prepara alla sfida finale di questa bella cavalcata affrontando l’ultimo ostacolo che risponde al nome di Oratorio Juventina Covo.
La squadra bergamasca avversaria dei bustocchi è la trionfatrice dei playoff del girone L di prima categoria.
Mister Crucitti, orgoglioso dei continui passi in avanti dei suoi ragazzi, si mostra fiducioso in virtù dell’ultimo match: “La crescita dei miei ragazzi è sotto gli occhi di tutti e sono davvero contento che il gruppo stia dando il meglio sul piano del gioco ma anche sul piano mentale, importantissimo a questo punto della stagione – afferma il tecnico – Non sono fiducioso della mia squadra, sono strafiducioso. Affrontiamo un avversario di cui praticamente non conosciamo nulla, e questo a maggior ragione deve farci puntare tutto sulla nostra forza e sul nostro potenziale.”.
Poi prosegue: “A Besnate abbiamo fatto una grande prova d’autorità, gestendo la gara e non perdendo la testa nemmeno quando ci siamo complicati la vita da soli con il secondo gol, e ci siamo appoggiati sul gioco nei momenti di difficoltà, cosa che io chiedo sempre di fare. Le giocate dei singoli sono importanti ma vengono dopo, bisogna sempre partire dal gruppo e dall’organizzazione. Per quanto riguarda domani ho le idee chiare e so già la formazione che metterò in campo, ma so anche che tutti dovranno considerarsi titolari e pronti: basti guardare il caso di Saramin, un esempio per disponibilità ed impegno; contro Besnate è partito dalla panchina e quando è stato chiamato in causa ha fatto il suo nel miglior modo possibile”.
Infine conclude: “La tensione sarà alle stelle, come è giusto che sia per una gara così importante, noi daremo tutto, non giocheremo certo col freno a mano tirato, vogliamo vincere e lotteremo fino alla fine”.
Presso il comunale di Covo (BG) il fischio d’inizio è previsto alle ore 16.

Mariella Lamonica