Una finale persa lascia sempre l’amaro in bocca e la consapevolezza che il salto di categoria potesse essere qualcosa in più di un semplice sogno, eppure a mente fredda sono tanti gli aspetti positivi di cui poter essere orgogliosi nonostante l’anno prossimo si ripartirà, ancora una volta, dalla prima categoria.
Ad esempio aver nettamente migliorato il 5° posto dello scorso anno, ma anche la conferma di alcuni giovani visti più come scommesse un anno fa e che invece nella stagione appena conclusa hanno saputo ribadire tutta la loro forza.
Ad analizzare il tutto ci pensa Paolo Pozzi, direttore sportivo dei biancoblù: “E’ stata un’annata sicuramente positiva, venivamo da una finale playoff persa e purtroppo nemmeno quest’anno siamo riusciti a vincere, però bisogna andare avanti e non possiamo non essere felici del campionato che abbiamo fatto e del nostro 2° posto”. Nota di merito ai più giovani, tanto che nella finale playoff sono stati ben cinque i fuoriquota scesi in campo, segno che la linea verde è sempre uno dei punti di forza della compagine besnatese. “Crediamo nei calciatori giovani, è da sempre una delle linee che seguiamo con maggior fermezza ed abbiamo tutta l’intenzione di proseguire in questa direzione – prosegue il ds – la nostra spina dorsale è importante ma nonostante ciò abbiamo deciso di apportare dei cambiamenti”.
Primo fra tutti mister Piana (nella foto a destra). La dirigenza ha deciso infatti di interrompere il rapporto con il tecnico che da cinque anni a questa parte ha guidato la squadra. Piana_Besnatese
Il nostro ringraziamento a coach Piana è immenso, ha fatto un grande lavoro in quest’arco di tempo, ma abbiamo deciso di cambiare ed affidare il gruppo a mister Fabrizio Baratelli (nella foto a sinistra), tecnico che quest’anno ha guidato l’Arsaghese e che conosce già un po’ l’ambiente. Ora stiamo lavorando per rimpiazzare alcuni ragazzi che sicuramente ci lasceranno ovvero Budelli, che andrà in Promozione (il difensore dovrebbe approdare a Marnate ndr) e Furlotti, che ha deciso di smettere. Il resto del gruppo è confermato”, conclude così Pozzi. Baratelli_Arsaghese
Claudio Piana, dunque, non allenerà più Besnate. Nonostante il bilancio positivo tracciato dalla dirigenza, e le parole di affetto espresse nei confronti dell’allenatore, la sconfitta in finale contro Busto 81, ma forse ancora di più un‘ultima parte di campionato non all’altezza del resto della stagione, hanno dato il là allo staff dirigenziale per apportare una ventata di freschezza.
Cinque anni sono tanti e tracciano ricordi indelebili, spero che la gente si ricorderà anche di tutte le cose belle che io e questo gruppo abbiamo fatto ed ottenuto e non solo delle sconfitte – esordisce mister Piana – so che l’amarezza per una finale persa non si cancella in poco tempo ma credo anche che sia giusto guardare oltre, guardare il 5° posto dell’anno scorso ed il 2° di quest’anno ad esempio, e l’emozione provata nel guidare la classifica. Spiace solo per il finale, per la sconfitta in casa contro Castellanza, dopo quella gara abbiamo accusato un contraccolpo psicologico notevole e non siamo più riusciti ad esprimerci come sappiamo”.
E la finale contro Busto 81?
“La finale è stata una partita a sé, condizionata molto dagli episodi. Eravamo carichi, sicuri, avevamo lavorato bene e studiato nei dettagli gli avversari. Onore sicuramente a Busto, ma il calcio è questo, ed è andata così”.
Poi conclude: “La società ha poi deciso di sollervarmi dall’incarico e non ho nessuna intenzione di fare polemica. Spiace aver chiuso in questo modo, sono molto amareggiato, soprattutto con me stesso ed ho un gran senso di rivalsa. Saluto a testa alta e senza rimpianti, ma ho ancora tanto da dare e una gran voglia di rimettermi in gioco”.

Mariella Lamonica