CECCO: ben ritrovato! E' da due settimane che non ti si vede e non ti si sente…
BEPPE: beh, siamo ad agosto, molti sono in vacanza (non tutti: i calciatori stanno lavorando, anche se questa è una parola un po' grossa per la categoria…), preferisco starmene rintanato a casa mia. E poi che senso ha commentare i lavori in corso?
CECCO: ecco il punto: c'è un sacco di gente che sta dicendo (ma anche scrivendo) di tutto e di più sul Varese e anche sulla Cimberio. Anche cosucce cattive…
BEPPE: mah, sulla Cimberio qualcosa si può anche dire, visto che alla squadra manca solo un giocatore (e sarebbe stata al completo senza il “caso Moore”). Sul Varese direi che è ancora presto, anche se la fisionomia della squadra è ormai più che definita.
CECCO: prendi l'organico attuale, aggiungi un portiere e un centrale difensivo di valore, sfoltisci qualche “ramo” di non primaria importanza e il gioco è fatto… Perché allora astenersi dai giudizi?
BEPPE: perché non ho ancora “toccato con mano”., cioè non ho visto. Mica sono andato a Chatillon…
CECCO: avresti visto battere la Reggina e buscarle dalla Pro Vercelli…
BEPPE: e ti sembra logico? Il calcio estivo è l'essenza della illogicità, a me sembra inutile fare commenti adesso.
CECCO: ma se proprio te ne venisse richiesto uno e ti dovessi sforzare?
BEPPE: che martello pneumatico! Allora, la squadra, letta in prospettiva, cioè con i due giocatori di livello che in questo preciso momento ancora mancano, mi sembra mica male. Forse, anzi sicuramente, a livello individuale è meno forte rispetto a quella dello scorso campionato ma te lo dico senza avere visto i giocatori nuovi, per cui vedi che il giudizio non ha molto senso. Ma c'è un altro particolare che voglio aggiungere…
CECCO: prego…
BEPPE: se Carbone non riesce a far giocare il Varese con la stessa aggressività di Sannino… sono guai. E io dico che sarà molto, molto difficile che questo accada…
CECCO: perché?
BEPPE: tu hai mai visto un allenatore che non predica alla squadra di difendere, di essere aggressiva, cattiva?
CECCO: non credo ci siano in giro così tanti stupidi…
BEPPE: perfetto: tutti, o quasi tutti, dicono alla squadra di difendere, di aggredire, di essere cattiva. Ma pochi, pochissimi riescono poi a ottenere questo risultato. Perché? Non lo so, questione di saper dare stimoli, di saper comunicare, di essere convincenti.
CECCO: e Sannino ha saputo esserlo…
BEPPE: sì, almeno con il Varese che ha allenato per tre anni; ma credo anche in precedenza con Pergocrema e Lecco, le altre due squadre con cui era stato promosso (senza tornare al Sud Tirol e ai tempi di Matusalemme). Sicuramente non aveva saputo esserlo con il Varese del 2003. Dunque vedi che non è una cosa facile e scontata, non basta dire “difendiamo!” o “aggrediamo!” perché poi la squadra difenda.
CECCO: sei dubbioso…
BEPPE: non sono dubbioso, mi pongo degli interrogativi. Ma senza rimpiangere nulla: il Varese non poteva fermare nessuno di coloro (dirigenti, tecnici e
allenatori) che se ne sono andati. Dunque bisogna cercare di ricostruire, sperando di continuare a essere anche fortunati, oltre che bravi.
CECCO: bella amichevole giovedì con l'Osasuna…
BEPPE: 'sti spagnoli devono essere tostissimi: per me il Varese rischia mica poco.
CECCO: e la Cimberio?
BEPPE: ci sono dei punti interrogativi, anche su qualche giocatore importante. Però, alla fine, è rimasto Kangur e questo è il miglior acquisto.
CECCO: con questi americani un pasticcio via l'altro…
BEPPE: roba da non credere… Prima Diener, poi Moore. E l'anno scorso Collins, Arizona Reid o come diavolo si chiamava…
CECCO: se fossimo cattivi…
BEPPE: ma cosa vuoi essere cattivo nel mese di agosto… E poi, diciamo la verità, non è più come trenta o quarant'anni fa, quando i giocatori si contavano sulle punte delle dita e la scelta non era così complicata.
CECCO: Giancarlo Gualco era bravissimo ma il suo compito era più facile di adesso…
BEPPE: esatto. Anche se Gualco devi lasciarmelo stare perché Raga e Morse sono arrivati a Varese, mica in altri posti. E Raga e Morse a quel tempo li potevano prendere tutti…
CECCO: tutti allo stadio giovedì sera?
BEPPE: penso che la curiosità sia parecchia. Poi ne parliamo…
CECCO: alla prossima?
BEPPE: presenti alla prossima!
