Cresce l’attesa. Stasera alle 20.30 il Varese chiuderà il campionato in casa contro il Novara nella sfida di ritorno playout e al termine di un lunghissimo cammino conoscerà il suo destino. Nonostante il 2-0 biancorosso dell’andata, Bettinelli e i suoi non danno nulla per scontato e vogliono chiudere in bellezza festeggiando la permanenza in B con una vittoria. Se trionfo sarà, il merito non sarà soltanto degli undici in campo, ma del gruppo che non comprende soltanto il resto dei giocatori e lo staff tecnico. Il gruppo biancorosso è la squadra, la città intera, i tifosi, la dirigenza.
Che squadre scenderanno in campo? Bettinelli confermerà il 4-4-2 sceso in campo a Novara. La squadra si è allenata ieri nel tardo pomeriggio e stamattina ha effettuato la rifinitura. Il mister ha potuto valutare meglio le condizioni di tutti: Grillo, uscito in anticipo a Novara, sarà regolarmente in campo, così come Rea che aveva accusato un leggero affaticamento. Il centrale sarà affiancato da Ely, reduce da una prova eccellente. A destra confermato Fiamozzi così come in porta ci sarà Bastianoni. Bressan e Trevisan, tornati disponibili dopo squalifica e infortunio, saranno in panchina. Anche il centrocampo sarà identico con Zecchin e Cristiano esterni e Corti-Barberis coppia mediana. In avanti spazio a Forte e Pavoletti.
Sul fronte Novara, le scelte del nuovo allenatore Giacomo Gattuso, subentrato ad Aglietti cacciato insieme a staff, direttore sportivo e direttore generale dopo il kappaò di settimana scorsa, sono condizionate dalle numerosissime assenze. Sono out il portiere Tomasig, i difensori Nava, Vicari, Ludi, Potouridis e Radakoviv, i centrocampisti Katidis, Laner e l’ex Buzzegoli e gli attaccanti Sansovini, Pivkovsky e Lepellier.
In panchina andranno diversi “Primavera” e il nuovo tecnico potrebbe adottare il 4-4-2 con Kosicky, anche lui in dubbio, in porta; Crescenzi a destra della difesa e Pesce dirottato a sinistra con Lambrughi e Perticone in mezzo. Faragò, Marianini, Genevier e Lazzari a centrocampo e Gonzalez e Manconi in avanti. Rubino partirà dalla panchina.
Le 22 anime in campo saranno circondate dalle 6mila presenti sugli spalti dove saranno soltanto 200 i novaresi. A Masnago sarà record stagionale di pubblico. E’ atteso un temporale, il Varese è pronto ad esultare sotto la pioggia battente. Dopo la tempesta c’è sempre il sole.
Elisa Cascioli