Il tecnico Bettinelli e il direttore sportivo Ambrosetti lo confermano: “Siamo pronti a puntare su Bastianoni“, ma questo non dà per scontato l’addio a Walter Bressan che fino a ieri sembrava certo. Il numero uno, in scadenza al 30 giugno, attualmente non ha ancora rinnovato con il club di via Manin, ma non si esclude che possa farlo nelle prossime ore. E lo stesso discorso potrebbe valere anche per Damiano Milan, che negli ultimi anni ha avuto il ruolo di terzo portiere, che quest’anno pareva fosse ricaduto su La Gorga. Il giovane ex Inveruno però, “preferirebbe fare esperienza in Lega Pro e vogliamo accontentarlo” dice Ambrosetti. Bressan però dovrebbe accettare il ruolo di comprimario. Dunque il reparto portieri, così come quello della difesa, è in divenire.
Proprio in retroguardia, visti i numerosi addii, compreso quello di Ely che si è accasato all’Avellino, è il reparto meno provvisto. Al momento i confermati sono il centrale Rea e il terzino sinistro Fiamozzi. “Io e Bettinelli abbiamo decisio di promuovere la linea verde – aggiunge il d.s. -. Per questo aggregeremo in prima squadra Dondoni“. Bettinelli ha allenato il difensore centrale in Primavera. Il classe 1995 ha trascorso l’ultima stagione nella Primavera del Novara esordendo anche in prima squadra.
Quali altri nomi per la difesa? Ambrosetti esclude categoricamente che da Novara possano arrivare Perticone e Ludi, accostati al Varese negli ultimi giorni. “Sono ottimi giocatori, ma ci stiamo muovendo in altre direzioni. I giocatori da inserire sono stati già tutti individuati, ma non dobbiamo considerare solo l’aspetto tecnico-tattico. Io penso anche a quello economico. Tra me e lo staff è tutto chiaro, adesso serve l’ok del Presidente. Siamo in attesa”. Il Varese è in attesa anche dell’ok di Trevisan. “E’ un ragazzo che non intendo farmi scappare. Gli ho detto che lo aspetto, ma nel frattempo il mio lavoro prosegue” commenta il d.s.
Qualcosa di concentro potrebbe iniziare a muoversi già all’inizio della prossima settimana, quando il Varese avrà oramai sistemato la “pratica” iscrizione.
Al momento potrebbe non arrivare nessun nuovo attaccante, a meno che non si registri qualche partenza: “In attacco c’è già stato un acquisto ed è quello di Miracoli” dice Ambrosetti. “Crediamo in lui, in Matteo (Momenté ndr), in Neto e in Luca (Forte ndr)”. Senza dimenticare che in rosa ci sono due centrocampisti offensivi come Di Roberto, che può giocare anche come seconda punta, e Tremolada, che nasce come trequartista.
E il fronte partenze? “Anche le cessioni non verranno valutate solo tatticamente, ma anche economicamente. Di sicuro la politica resta quella di vendere prima di comprare”.
Elisa Cascioli
