Ci si avvicina sempre di più all’apertura ufficiale del calciomercato, prevista per martedì 1 luglio.
Le società continuano le loro manovre in virtù della prossima stagione, difficile captare nomi e strategie concrete. Proviamo comunque a tracciare un quadro della situazione e ad analizzare quali sono i movimenti che hanno caratterizzato la settimana appena trascorsa.

Besnatese: non trapelano nomi dalla dirigenza biancoblu, che continua a lavorare silenziosamente per costruire nel migliore dei modi la rosa che l’anno prossimo partirà certamente come favorita alla vittoria finale.
Sempre più probabile la partenza di Italiano, con la Valceresio alla finestra, come già detto lasciano anche Furlotti, Monaco e Budelli: quest’ultimo però potrebbe approdare nel Busto 81, in promozione, e non a Marnate come si era pensato fino alla scorsa settimana.
Rimarrà dunque il reparto arretrato quello sottoposto a maggior cambiamenti.

Gorla Maggiore: continuano in silenzio le manovre in casa Gorla Maggiore. Il colpo più clamoroso è stato il cambio di allenatore, visto che Mirko Colombo, dopo un’annata strepitosa, ha deciso di salutare la piazza. Al suo posto il Presidente Bernasconi ha optato per Antonio Ligato. Vedremo dunque se Ligato riuscirà a ripetere l’impresa e se avrà ancora a disposizione il blocco composto da Ippolito e compagni

Amici dello Sport: con la quasi certa riconferma del bomber Colace, e dell’altro perno Iorfida, anche nella prossima stagione la squadra ruoterà intorno a loro. Stefano Grassi, ancora una volta seduto sulla panchina dei sinaghini, dirigerà un gruppo giovanissimo bravo in questa stagione e che l’anno prossimo potrebbe garantire maggior consapevolezza nei propri mezzi. Si attendono inoltre innesti d’esperienza per alzare ulteriormente il livello di una squadra che può puntare dritta alla zona playoff.

Valceresio: che l’obiettivo sia quello di puntare in alto, molto in alto, ormai è palese, e dopo aver confermato per intero il blocco dello scorso anno, lo staff lavora affinchè si riescano ad inserire elementi altrettanto validi per fare il salto di qualità. Ne è convinto mister Casaroli, già grato alla società per la conferma del blocco 2013/14, ma ne sono convinti un po’ tutti nell’ambiente che “votano” la compagine blugrana come una delle pretendenti al titolo.

Olgiate Olona: situazione di stallo in casa Olgiatese. L’incontro fra i vertici fissato per fine settimana è stato rimandato ai primi di luglio. La sensazione è comunque quella che alla fine la prima squadra ci sarà, forse grazie anche all’apporto di un settore giovanile ben nutrito, ma nulla è ufficiale, e non si escludono le sorprese.

Arsaghese: continuano le trattative in casa biancorossa. Obiettivo primario la ricerca di due punte che possano dare continuità all’attacco a differenza della stagione conclusa, quando spesso l’Arsaghese si è ritrovata in deficit di gol (anche a causa di assenze dovute ad infortuni) impiegando così più tempo del previsto per acciuffare la salvezza matematica. “Nessun proclamo particolare, puntiamo a raggiungere il prima possibile i 40 punti – afferma il ds Brun – poi ovvio che magari mettere il bastone fra le ruote a qualche grande non ci dispiacerebbe”. Il ds conferma inoltre la volontà di inserire giovani (possibilmente sulle fasce, considerando anche il fatto che ad Arsago non c’è una squadra Juniores) e la loro partecipazione alla coppa Lombardia (prime gare previste per il 24, 28 e 31 agosto) oltre che amichevoli con formazioni d’Eccellenza.

Borsanese: la maggior parte delle manovre sono state compiute, si attende solo il risvolto delle ultime due trattative che dovrebbero portare a Borsano ancora un centrocampista ed un attaccante. La prima riconferma, quella sulla panchina di Paolo Bellotta, ha spinto, inevitabilmente, verso una squadra di giovani con la promozione di alcuni juniores, e l’arrivo di giocatori tutti giovanissimi. Si tratta di ragazzi d’età compresa fra i 23 ed i 19 anni, ovvero: Capitale, esterno classe ’91 in arrivo da Buscate, Castellotti, difensore classe ’92 in arrivo da Castellanza, Boriero, portiere classe ’95 in arrivo da Arconate, Faccincani, difensore classe ’95 in arrivo da Castellanza, e Battilana, attaccante classe ’94 in arrivo da Olgiate.

Angera: il gruppo dirigente si è riunito in settimana e ha deciso di continuare il proprio impegno. In precedenza avevano tentato di passare la mano, ma senza trovare credibili interlocutori. L’obiettivo è fare un campionato tranquillo. La società, date le criticità emerse nell’ultima stagione (campo stretto, con fondo sconnesso e poco parcheggio intorno) sta cercando anche un nuovo impianto sportivo nel quale disputare il prossimo campionato. Entro la prossima settimana verrà scelto il prossimo allenatore ed intorno a lui ruoteranno i futuri investimenti. Per il momento i proprietari dei loro cartellini sono stati
lasciati liberi di intavolare trattative, certo è che alcuni juniores approderanno in prima squadra e che si cercherà di dar man forte al settore giovanile fin dai pulcini.

Brebbia: ruota tutto intorno al nome dell’allenatore che però non è ancora stato scelto dopo la non conferma di Moretti. A quel punto inizieranno le mosse per attrezzare una squadra che possa salvarsi quanto prima e senza troppi patemi. Si prospetta una crescita quantitativa e qualitativa anche e soprattutto per il settore giovanile, col fine di porre una base solida per il futuro della squadra varesina.

Insubria: l’obiettivo è già stato dichiarato, ovvero mantenere la categoria valorizzando i propri giovani, e l’allenatore è stato scelto, Guido Volpi, non resta dunque che continuare a lavorare per dar vita ad una rosa all’altezza della situazione. Già definite buona parte delle partenze e degli arrivi, è ora ufficiale anche Tofanin, difensore classe ’92 in arrivo dall’Induno Olona, ed Edoardo Landi, attaccante esterno ’92 fermo da qualche anno causa studio, che torna a calcare il terreno di gioco dopo l’esperienza di allenatore dei giovanissimi 2000, guidati egregiamente fino alla vittoria del campionato.

Ispra Angera: si sta piano piano sbrogliando la situazione e la certezza ora è che la squadra si farà. Di sicuro c’è tutto l’intento di evitare errori tecnici commessi in passato e di non perdere di vista il bilancio, si lavorerà dunque in quest’ottica in primis. Ancora nessun nome ufficiale per la panchina, anche se qualche voce circola, tra cui persino quella di Claudio Piana, ormai ex Besnatese. Certo è che si rinforzerà ogni reparto e che faranno il loro esordio in prima squadra anche alcuni giovani juniores.

Leggiuno: il nome che aleggia nell’aria, ed attorno al quale si deciderà gran parte del mercato, è Domenico Fumarolo (nella foto a destra): il classe ’84 in forza al Busto 81 da gennaio, nonché protagonista della cavalcata bustocca in promozione, potrebbe così fare nuovamente le valigie e restare nel  fumarolocampionato di Prima Categoria. L’attaccante, attualmente in vacanza, dovrà dare il suo consenso o meno per aderire alla causa Leggiuno non appena sarà di rientro. Alla sua risposta sono legate anche tutte le altre trattative in corso: i giocatori contattati stanno, probabilmente, cercando di capire se potranno contare su un compagno davvero di alto livello.

Morazzone: come già annunciato è in atto una rivoluzione. Finalmente è stato definito in toto il reparto dei portieri con l’arrivo di Nicola Brusa, classe 88’, dal Don Bosco Bodio, la conferma di Beltrami e la promozione di La Sala dalla squadra juniores. Fra le partenze si registrano invece una serie di trattative ben avviate e quasi in dirittura d’arrivo, ovvero Errigo (trequartista ’94) andrà al Ronago (1° categoria girone comasco), Palumbo (difensore ’94) andrà al Castronno. Altri giocatori che dovrebbero lasciare la piazza sono Battaini, Mondo, Tamborini e Vivona.

Rasa: nessun dubbio sull’obiettivo dichiarato, ovvero la salvezza, che cercheranno di raggiungere con alla guida la coppia Marchesi – Frattini. Diversi i calciatori in entrata ed uscita come già annunciato, ma la rosa non è ancora al completo. L’ultimo acquisto è quello di Nicora, centrocampista 21enne esterno che arriva dal Gavirate, mentre la punta tanto ricercata è un affare in chiusura a giorni, la dirigenza però non si sbilancia sul nome.

Antoniana: non si ha ancora la certezza che verrà inserita in questo girone (potrebbe anche essere il Viggiù la prescelta), ma si ha comunque la certezza del passaggio di categoria. Ecco perché il Presidente Francesco Cosentino punta a rinforzare il più possibile la sua squadra, col fine di non sfigurare affatto, anche se tanto dipenderà da come inizieranno il campionato. Confermato alla guida Roberto Visentini, subentrato a Domenico Marrella, non trapelano, invece, moltissimi nomi di giocatori e sembra tramontata anche la pista Buffa, ex Antoniana, ed attuale numero dieci dell’Ardor. Si attendono quindi sviluppi.

CALCIOMERCATO 1° PARTE

Mariella Lamonica, Marco Gasparotto